Venerdì 22 Novembre 2024

Capistrello: arrestato con cento grammi di hashish.

14/05/2015 - Redazione AbruzzoinVideo

Ieri sera i Carabinieri di Capistrello hanno arrestato G.T., italiano 50enne del posto, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

L’uomo è stato controllato nel centro cittadino di Capistrello intorno alle 20.00, durante un servizio appositamente predisposto per la repressione dello spaccio di stupefacenti.

I Carabinieri hanno trovato nelle tasche dei pantaloni del 50enne alcune stecche di hashish, per un peso totale di 20 grammi. La perquisizione è stata quindi estesa all’abitazione e al garage del capistrellano, con l’ausilio di un cane antidroga, appositamente fatto arrivare d’urgenza. Qui i militari hanno trovato e posto sotto sequestro altre stecche della stessa sostanza, per un totale di altri 80 grammi.

All’interno dell’abitazione sono stati trovati e sequestrati anche un bilancino di precisione, materiale vario per il confezionamento dello stupefacente, alcuni appunti con numeri di telefono e annotazioni di entrate ed uscite, nonché denaro in banconote di piccolo taglio per un totale di circa 3000 euro. Il tutto è a conferma dell’ipotesi che l’uomo sia coinvolto in prima persona in un’intensa attività di spaccio che interessa Capistrello e i vicini Comuni della Valle Roveto, principalmente attraverso l’asse costituito dalla via di comunicazione più importante della zona: la statale 690 Avezzano-Sora, conosciuta come superstrada del Liri. Su questo tratto stradale, infatti, negli ultimi mesi sono stati intensificati notevolmente i controlli da parte della Compagnia Carabinieri di Tagliacozzo, anche con l’esecuzione di posti di blocco, proprio al fine di intercettare soggetti pregiudicati e scoraggiare il traffico di stupefacenti.

L’arrestato, dopo il fotosegnalamento operato presso la caserma di Tagliacozzo, è stato condotto al carcere di Avezzano, dove attende di comparire per l’udienza di convalida che sarà richiesta dal Pubblico Ministero Maurizio Maria Cerrato.

 

Le indagini però non si fermano e nei prossimi giorni saranno invitati in caserma e sentiti giovani individuati come presunti acquirenti, sia di Capistrello, sia dei vicini Comuni di Civitella Roveto, Canistro, Morino, Balsorano e San Vincenzo Valle Roveto. Le loro posizioni, qualora si dimostrassero reticenti, potrebbero complicarsi.

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