Impegnati in un'attività di controllo volta a prevenire furti e reati di ogni genere, disposta dalla Compagnia dei Carabinieri di Chieti, i militari della stazione di Bucchianico hanno notato una macchina nera scorrazzare per una contrada del paese, a bordo tre uomini provenienti da fuori. I militari hanno intimato loro l’alt alla vettura e nel successivo controllo è emerso che i tre erano provenienti da Pescara ed erano di etnia rom. "Siamo qui perfare un picnic alla Calcara di San Camillo," avrebbero detto ai Carabinieri, ma i militari nell'auto non hanno trovato né viveri né bevande. Di qui, con l'aumento dei sospetti, è scattato un controllo più approfondito e la scoperta che uno di loro, D.R.G. di 47 anni, è gravato dalla misura della sorveglianza speciale, che prevede l’obbligo di dimora nel comune di Pescara e altre prescrizioni comunque disattese. L’uomo infatti non avrebbe potuto frequentare pregiudicati, ma con lui ce n’erano altri due e non portava con se la carta precettiva, obbligatoria in questi casi. Il PM di turno, Dott. Giancarlo Ciani, ne ha disposto l’immediato arresto, interrompendo l’immaginario pic-nic, e la traduzione dell’uomo presso il proprio domicilio in attesa della convalida.