Continuano ad essere i diportisti, infatti, ed in particolare quelli occasionali, i destinatari delle oltre 60 sanzioni amministrative, elevate dall’inizio stagione balneare ad oggi, su tutta la costa teatina e, tra queste, le violazioni che preoccupano di più sono quelle che riguardano la navigazione all’interno delle zone destinate alla balneazione per l’impatto che possono avere sulla sicurezza dei bagnanti. La navigazione nella fascia dei 300 metri dalle spiagge o dei 150 metri dai tratti di costa rocciosa, infatti, è severamente vietata trattandosi di area riservata alla balneazione, da tenere a debita distanza durante la navigazione ed il cui attraversamento per raggiungere il largo è consentito solo tramite gli appositi corridoi di lancio autorizzati e delimitati con boe di segnalamento.
Nonostante la chiarezza della normativa vigente, inoltre, continuano ad essere rilevate pericolose violazioni che espongono a serio rischio la sicurezza della navigazione, perpetrate da diportisti occasionali che, ricorrendo alle formule della locazione e del noleggio di unità da diporto per trascorrere una giornata alternativa in mare, si approcciano al mare senza conoscere le norme basilari che disciplinano la navigazione sicura.
Per questo la Capitaneria di Porto di Ortona continuerà a dedicare il massimo sforzo per la salvaguardia della vita umana in mare con particolare attenzione al controllo sul regolare esercizio delle attività di locazione e noleggio e sul rispetto dei precisi obblighi di legge imposti agli esercenti, tenuti a garantire la sicurezza delle rispettive attività, ed agli stessi utenti, che spesso si affidano a soggetti in cerca di facili guadagni ma poco attenti alla sicurezza, mettendo così a repentaglio l’incolumità propria e di familiari e conoscenti.
Si evidenzia che l’esercizio abusivo di attività commerciale per il diporto è punito con sanzioni da 2.775,00 € a 11.017,00 €. Solo nella giornata di ieri sono state elevate n. 2 sanzioni, di 3.670 euro ciascuna, a proprietari di imbarcazioni che non si sono attenuti alle norme previste.
Si ricorda, infine, che anche sulla costa teatina l’iniziativa del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili che prevede il rilascio di un simbolico bollino blu alle unità da diporto che hanno superato positivamente i controlli sulla sicurezza. Sono 50, infatti, ad oggi, le imbarcazioni che i militari della Capitaneria di Porto di Ortona hanno controllato con esito positivo, attestandone la regolarità delle dotazioni di sicurezza presenti a bordo che ha consentito il rilascio del bollino quale evidenza di regolarità.