25 giugno 2012. All'alba di oggi i carabinieri della Compagnia di Pescara, unitamente all'Unità Cinofila di
Chieti e di alcuni agenti della Polizia Municipale, sono stati eseguiti 9 provvedimenti restrittivi, di cui 8 in carcere e uno
ai domiciliari, nei confronti di altrettante persone accusate di spaccio continuato di sostanze stupefacenti. Le ordinanze di
custodia cautelare sono state emesse dal Gip del Tribunale di Pescara Luca De Ninis, su richiesta del Pm Gennaro Varone. Le indagini, partite nell'ottobre del 2011, hanno permesso di stroncare un traffico fiorente di spaccio al minuto nei
quartieri di Rancitelli e Fontanelle, e in particolare in via Caduti per Servizio, dove da mesi i membri dell'associazione
"Insieme per Fontanelle" sono oggetto di minacce e atti intimidatori, da parte di pregiudicati del posto. "E' una operazione importante - ha detto il colonnello Marcello Galanzi - perchè frutto di un costante controllo del territorio. La collaborazione degli abitanti del quartiere è stata importante, così come la costante attività di polizia giudiziaria, attraverso attività di osservazione, pedinamento, perquisizioni personali e domiciliari". A conclusione delle indagini sono state deferite all'Autorità Giudiziaria 12 persone in stato di libertà. Sequestati inoltre quasi 400 grammmi fra eroina, cocaina e hashish, oltre a sei piante di canapa indiana, rinvenute in un giardino di via Caduti per Servizio. Sequestrati, nel corso delle indagini, 7 mila euro in contanti.