Martedì scorso, il personale della Squadra Volante della Questura è intervenuto nell'area di risulta di Pescara in risposta ad alcune richieste di intervento al numero di emergenza 113. Numerosi automobilisti avevano segnalato la presenza di un individuo molesto che cercava di estorcere loro denaro. Il soggetto in questione, un uomo di 42 anni, appariva visibilmente ubriaco e insisteva nel chiedere soldi ai passanti, soprattutto mentre erano occupati a pagare il parcheggio. Gli agenti, informati dalla sala operativa, si sono immediatamente recati sul luogo e hanno identificato il 42enne, che era già noto alle forze dell'ordine.
Tuttavia, l'uomo si è dimostrato poco collaborativo e inizialmente ha rifiutato di fornire le proprie generalità. Dopo aver ottenuto le informazioni necessarie, gli agenti hanno ascoltato le testimonianze delle persone presenti. Durante l'indagine è emerso che l'uomo aveva molestato il proprietario di un chiosco nelle vicinanze, chiedendo denaro. Nonostante il rifiuto del commerciante, l'individuo lo aveva minacciato, facendo riferimento a un possibile incendio del suo furgone. Dopo un'accurata indagine, gli agenti hanno scoperto che l'uomo aveva fornito false generalità e che era destinatario di un provvedimento restrittivo legato a una recente condanna. Di conseguenza, il 42enne è stato arrestato e, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la casa circondariale locale, dove dovrà scontare la sua pena.