Nella mattinata odierna, i finanzieri della Compagnia di Sulmona, in esecuzione di un provvedimento emesso dal PM Stefano IAFOLLA, hanno posto sotto sequestro a Raiano un terreno di 12000 metri quadri nel quale erano stoccati/abbandonati migliaia di tubi di cemento – amianto, la gran parte dei quali rotti e/o scheggiati.
Il terreno è nella disponibilità del Consorzio di Bonifica Interno "Bacino Aterno Sagittario" di Pratola Peligna.
Gran parte dell’amianto è stato rinvenuto a ridosso di alcuni bacini idrici destinati all’irrigazione dei campi.
Il consulente del PM ed i tecnici dell’Arta che hanno accompagnato i finanzieri hanno potuto constatare che i tubi abbandonati risultano essere composti da miscela di cemento ed amianto con notevole presenza di amianto blu, detto "Crocidolite", il più’ pericoloso per la salute dell’uomo, ed amianto bianco detto "Crisotilo".
Da informazioni acquisite in loco dalla Guardia di Finanza sembrerebbe che l’amianto sia stato abbandonato senza cautele nel sito, sin dal 1995.