31 dicembre 2012. Si è svolta nel pomeriggio di ieri, presso l’Auditorium del Rettorato dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti, la presentazione de “Il Libro dell’Amico dell’Amato” di Raimondo Lullo, a cura di Federica D’Amato, Edizioni Noubs 2011. All’incontro, organizzato dalla casa editrice, hanno partecipato il Professor Stefano Trinchese, Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia e Monsignor Bruno Forte Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Chieti-Vasto, che ha portato un saluto augurale. Tra i relatori, Arnaldo Colasanti, scrittore e critico letterario, il Prof. Vito Moretti, ordinario di Letteratura Italiana, il Prof. Michele Giulio Masciarelli, direttore del PIANUM di Chieti e la Prof.ssa Ilaria Zamuner. Sono state, inoltre, eseguite musiche e coreografie dirette dalla Prof.ssa Maria Gabriella Ciaffarini (al piano, autrice delle musiche ispirate al tresto lulliano), con Aurelio Di Virgilio e Manuel Dominioni (voci recitanti), Sara Di Giampietro (soprano) con coreografie di Sara Sidonio (danzatrice). Moderatore dell’evento è stato il Cav. Massimo Pamio, direttore della casa editrice Noubs di Chieti.
Si tratta di un testo fondamentale della letteratura catalana, il Llibre d’amic i amat è un raro gioiello di poesia filosofica il cui Autore, il beato Raimondo Lullo, realizzò nel 1283; nel 1995 è stata realizzata una edizione critica aggiornata di Albert Soler, di cui si offre per la prima volta in Italia la traduzione a cura della giovane studiosa Federica D’Amato. La pubblicazione di questo libro intende riportare all’attenzione di un pubblico non necessariamente specializzato un’opera di profonda bellezza poetica, godibile da tutti quei lettori attenti al valore di un testo letterario. Il volume ha ottenuto uno dei massimi riconoscimenti d’ambito lulliano: il patrocinio economico e morale del Ramon Llull Institut, istituto ove è preservata, studiata e promossa la grandissima opera di Ramon Llull.
La pubblicazione focalizza l’interesse del lettore su di una figura eccezionale del nostro medioevo: Raimondo Lullo, maiorchino, siniscalco, poeta, missionario francescano, mistico, alchimista, scrittore, filosofo, teologo, avversato e perseguitato dall’Inquisizione, oggi riconosciuto Dottore Illuminato.
Federica D’Amato è una giovane studiosa abruzzese di letteratura, filosofia, scrive di critica letteraria e tenta la poesia. Dopo aver concluso gli studi umanistici ed aver viaggiato e studiato all’Estero è tornata in Italia, dove collabora con riviste letterarie e istituti di cultura; ha all’attivo diverse pubblicazioni e numerosi articoli di critica. Vive e lavora a Pescara.