“Il Trionfo Della Magia Pittorica”: titolo evocativo e non casuale che annuncia già le emozioni e le suggestioni di una Mostra che vede la presenza di due prestigiosi artisti, Luca Dall’Olio e l’abruzzese Marco Sciame, diversi nell’espressione pittorica ma vicini per la capacità di raccontare universi che superano confini e orizzonti. I mondi fiabeschi di Dall’Olio che dà voce e colore ai sogni, anche a quelli più profondi e i paesaggi così particolari, dalla geniale originalità di Sciame. Impossibile restare indifferenti di fronte alle opere dei due artisti che catturano e fermano l’attenzione e la curiosità di chi guarda.
Le luci si accenderanno sul Vernissage, curato con professionalità e passione, senza trascurare nessun dettaglio da Chiara Fattore, sabato 27 luglio alle 19.30 al Parco dei Priori di Fossacesia, ideale cornice per una manifestazione che privilegia la bellezza. “Gli artisti saranno presenti all’inaugurazione di questa mostra – sottolinea Chiara Fattore - che, mette in rilievo la capacità della pittura di sollevare quel “velo” di normalità e mostrare l’altra sensibilità del mondo. La magia, appunto, della pittura che rivela attraverso la genialità degli artisti una realtà altra che non tutti riescono a percepire. Due modi di reinterpretare i paesaggi, atmosfere sospese nei quadri di Dall’Olio, paesaggi fiabeschi, gioiosi e appaganti, sognati, sempre presenti in ognuno di noi come luogo magico senza tempo dove tutti vorrebbero vivere o, almeno, rifugiarsi in alcuni momenti. Dall’Olio sembra indicare la strada per tenere in vita il fanciullo che è in noi e non smettere mai di sognare.
Caotici, solo apparentemente, i paesaggi di Sciame testimoniano la modernità. Città autonome – conclude la curatrice del Vernissage - protagoniste di sé stesse, una “natura artificiale” complessa che diventa un grande palcoscenico dove l’uomo svolge la sua esistenza. Eppure Sciame sa catturare particolari che rivelano un’anima ancora capace di raccogliersi e meditare, dietro una finestra, ad esempio, per far emergere la propria identità umana”
La Mostra resterà aperta fino a sabato 3 Agosto dalle ore 19.30 a mezzanotte.
Luca Dall’Olio: nasce a Chiari (Brescia), si diploma all’Accademia di Brera per poi iniziare immediatamente la carriera artistica.
1986. Pubblicazione prima monografia dedicata al suo lavoro “Luca Dall’Olio, un giovane principe nell’impero dei segni”.
1990. Monografia “Sedimentazioni Sedimentali” uscita in occasione della mostra all’interno del prestigioso Palazzo dei Diamanti a Ferrara.
2002. Realizzazione di un importante mosaico di 20mq per la stazione della metropolitana Villa Bonelli di Roma.
2011. Viene selezionato tra gli artisti del Padiglione Italiano della Biennale di Venezia 54 Esposizione Internazionale d’Arte
2018. Vive una lunga esperienza in Brasile, nel Parà, a Castanhal, presso l’EscoladasArtesSão Lucas. Qui organizza un laboratorio con la Ceapa, Centro de Atendimento a Pessoa con Autismo.
Dall’Olio ha partecipato alla XII Esposizione Nazionale Quadriennale di Roma; ha esposto ed espone presso gallerie ed istituzioni museali nazionali ed internazionali; in fiere d’arte moderna e contemporanea come la Miami International Expo e la Art Expo di New York.
Hanno scritto di lui Angelo Crespi, Alessandra Redaelli, Vittorio Sgarbi, Alberto D’Atanasio, Paolo Levi, Floriano De Santi, Marcello Riccioni, Luciano Caprile, Francesca Bogliolo, Carlo Vanoni, Ugo Ronfani, Ilde Rampino, Giuseppe Bonini, Gigi Montini, Simona Clementoni, Luigi Fusco, Elisa Mandarà e Carmen De Stasio.
Marco Sciame: nasce a L’Aquila dove si diploma nel 1999 all’Accademia di Belle Arti, corso di Pittura
1992. Vince il concorso nazionale “Fax Art” della rivista Max.
1999. Inizia una collaborazione ventennale con il maestro Tonino Caputo allo studio di Roma.
2005. Continua a svolgere l’attività di autore e disegnatore di fumetti
2011. Inizia ad eseguire performance di propria regia.
2015. Vince il Premio Arte e Premio Biffi per il concorso della rivista Arte Mondadori.
2016. Riceve un premio per la donazione dell’opera “Madre Mia”, collocata nella chiesa dell’ospedale di Teramo.
2021. Vince Premio Mediolanum a Parma Art Fair. Apre la stagione teatrale del comune di Treia con monologhi che scrive ed interpreta sui maestri dell’arte.
2022. Insegna pittura, disegno e fumetto all’Accademia D’Annunzio di Pescara.
Ha realizzato: mostre celebrative a Zocca per Vasco Rossi; il fumetto su Gabriele D’Annunzio per “Il Giornale”; Storia di L’Aquila a fumetti; fumetto Sulla Vita di Celestino V; Human’s End co-creato con Lisa Di Giovanni; Il mio nome è Paradiso; un dipinto per la Lube Volley.
Collabora e scrive articoli sull’arte per Sipario, Abruzzo Impresa, La Dolce Vita e Popular.
Hanno scritto di lui Vittorio Sgarbi, Claudio Strinati e Giordano Bruno Guerri.