Goletta dei Laghi 2023 arriva in Abruzzo per presentare i dati sulle analisi microbiologiche dei bacini lacustri di Bomba e di Scanno: tutti entro i limiti i quattro punti campionati dal team di volontari e tecnici di Legambiente, confermando i risultati dell'anno scorso. Oggetto dei monitoraggi della campagna, come di consueto, sono canali e foci, i principali veicoli con cui l’inquinamento causato da cattiva depurazione o scarichi illegali arriva nei laghi.
I risultati delle analisi sono stati presentati questi pomeriggio durante la conferenza stampa tenutasi sul Lago di Scanno. All’evento hanno partecipato Giuseppe Di Marco, presidente di Legambiente Abruzzo; Giovanni Mastrogiovanni, sindaco di Scanno; Elisa Scocchera, portavoce di Goletta dei laghi di Legambiente; Massimo Giusti, direttore tecnico di Arta Abruzzo; Luciano Sammarone, direttore del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise; Antonio Nicoletti, responsabile nazionale aree protette e biodiversità di Legambiente; Daniele D’Amario, assessore regionale alle Attività produttive e Turismo.
"Con il ritorno della Goletta dei Laghi in Abruzzo, otteniamo un'importante panoramica dei nostri bacini lacustri", afferma Giuseppe Di Marco, presidente di Legambiente Abruzzo. "Non dobbiamo fermarci ai risultati positivi delle analisi microbiologiche ma mantenere alta la guardia riguardo allo stato qualitativo e quantitativo delle acque interne. L’Abruzzo sta giocando un’importante partita sul tema della conservazione della biodiversità e del turismo sostenibile, quindi siamo tutti chiamati a continuare a lavorare nella giusta direzione per raggiungere ulteriori traguardi e migliorare la qualità ambientale dei nostri territori”. Inoltre, il Lago di Scanno per la prima volta è stato insignito delle Cinque Vele di Legambiente e Touring Club Italiano per il 2023.
"Esprimo grande soddisfazione per questo prestigioso riconoscimento”, afferma il Giovanni Mastrogiovanni, sindaco di Scanno. “Riempie di orgoglio tutti noi, inoltre, sapere che il lago di Scanno è stato premiato per aver meglio coniugato territorio e strategie di sviluppo sostenibile e soprattutto perché la nostra località è la prima abruzzese ad essere premiata tra le regioni italiane per questi motivi". È dello stesso avviso anche Daniele D’Amario, assessore regionale alle Attività produttive e Turismo: “Per la prima volta una località abruzzese è tra le regioni italiane premiate dalla Guida blu. Questo riconoscimento testimonia il buon lavoro svolto in questi ultimi anni dalla Regione nel potenziare e migliorare la qualità dei servizi offerti ai turisti e ai nostri cittadini”.