"Al 31 Agosto, a scala di bacino, abbiamo oltrepassato l'80% di raccolta differenziata sui 71 comuni che gestiamo come Ecolan. Pensate che nel'ultimo dato validato in Italia si parla del 62,5% a livello nazionale, mentre la prima regione italiana è il Veneto con il 74,5%."
Sono le parole del presidente della Ecolan spa Massimo Ranieri che, con soddisfazione, nel corso di una conferenza stampa, snocciola questi importanti dati dopo aver annunciato un' altra altrettanto importante conquista fatta dalla Ecolan SpA, quella di vedere approvare, dal Dipartimento dello Sviluppo Sostenibile del Ministero della Transizione Ecologica, la proposta presentata dalla società che prevede la realizzazione di un impianto di gestione anaerobica con produzione di biogas, successivamente raffinato in biometano, per il quale si prevede un finanziamento a fondo perduto di circa 14 milioni di euro.
In relazione alla raccolta diffrenziata dunque si parla di dati rilevanti che vedono anche protagonista Lanciano, comune premiato da un scelta fatta dall'Assessorato alla Transizione ecologica, che è stato oggetto di numerose critiche da parte dei cittadini, ma che ha permesso di far aumentare la raccolda differenziata fino a 7 punti in percentuale in più.
"Appena insediati, di concerto con Ecolan SpA ci siamo resi conto, attraverso controlli certosini, che nell'indifferenziato c'era di tutto e abbiamo così deciso il ritiro del rifiuto secco, ossia il rifiuto non riciclabile che non comprende materiali recuperabili, compostabili e speciali, una volta ogni quindici giorni, una scelta impopolare e scomoda che ha causato tante critiche, ma il risultato sperato è stato ottenuto. Siamo partiti da un 71% di raccolta differenziata e siamo arrivati al 76 - 77% con picchi fino al 78% nel mese di Luglio." Così l'Assessore alla Transizione Ecologica del Comune di Lanciano, Tonia Paolucci.
"Obiettivo che merita ancora la nostra attenzione perchè ci sono ancora problemi all'interno dei condomini ed il alcune zone della città, dove a momenti si continuano a buttare le buste dell'immondizia lanciandole dalle auto. Adesso passeremo ad un controllo molto dettagliato anche grazie all'ausilio delle foto trappole e con le telecamere, perchè all'interno dell'indifferenziato continuiamo ad aprire e a trovare plastica e carta, a dimostrazione che i rifiuti non vengono conferiti bene e nei mastelli giusti in base alla loro composizione."
L'assessore ha inoltre annunciato che, con ogni probabilità, sulla base dei dati che verrano elaborati in questi mesi, ci saranno novità anche nel calendario del prossimo anno di Ecolan, con una possibile riduzione del conferimento dell'organico, " Sembra che non ci sia grande necessità" ha detto l'assessore".
Problemi legati alla raccolta differenziata si sono rivelati anche nelle scuole. "Sono stati trovati bustoni di indifferenziato pieno di rifiuti riciclabili quali carta e plastica, occorrerà far capire, non tanto agli alunni, ma al personale delle scuole, come si deve eseguire la raccolta indifferenziata. Siamo impegnati anche negli ospedali, presto incontreremo il Direttore Sanitario della Asl, Angelo Muraglia, per risolvere le criticità. Il prossimo tassello saranno le Carceri". Conclude l'Assessore Tonia Paolucci.