Si è svolto ieri, nella sede del coworking Fira Station, all’interno della stazione ferroviaria di Pescara centrale, l’evento conclusivo di “APP Abruzzo”, il progetto promosso dalla Regione Abruzzo con l'obiettivo di contrastare il crescente fenomeno della migrazione professionale e della disoccupazione intellettuale, attraverso il sostegno all'avvio di imprese innovative ad alto contenuto tecnologico nel campo delle applicazioni mobile. Il bando è stato gestito dal RTI composto da Fi.R.A. – Finanziaria Regionale Abruzzese (capofila), dall’Università degli Studi di Teramo, Università degli Studi dell’Aquila, Fondazione Politecnico di Milano, SIA srl Servizi Integrati Assindustria Abruzzo e D-Pixel Srl.
La grande novità di questo progetto consiste nella combinazione di un contributo a fondo perduto di euro 17.770, spendibile per beni e servizi dedicati all’autoimprenditorialità, con un percorso di formazione qualificata e di accelerazione della durata di 400 ore, al fine di favorire la crescita delle competenze professionali dei destinatari e rafforzare le condizioni di occupabilità. Grazie ad APP Abruzzo, nella Regione Abruzzo sono nate 5 nuove startup impegnate nel settore delle app mobile; si tratta di: - BOOSTRIP, app dedicata ai tour operator per gestire le relazioni con i loro clienti, dal loro arrivo alla loro partenza; - EAT TRACE, app utile per rintracciare e monitorare tutta la filiera alimentare legat a ad un prodotto; - HELP ME, aggregatore di professionisti o persone capaci di risolvere piccoli lavori domestici; - NEURATEK, app a connotazione psicologica utile nel supportare l’utente al superamento di fobie personali; - LI.R.E., app che elabora soluzioni di efficientamento energetico nel campo edile. Tutte le startup sono già costituite e attive sul territorio regionale ed hanno utilizzato il contributo ottenuto dal bando per avviare l’impresa e realizzare le piattaforme. All’evento ieri erano presenti le startup finanziate con il bando APP, i rappresentanti della Regione Abruzzo, i partner di progetto, e alcune startup di successo finanziate nell’ambito del Fondo Start Hope.