Questa alta adesione manifesta tutto il malessere dei Lavoratori rispetto le nuove turnazioni. "Un segnale chiaro: i Lavoratori vogliono essere coinvolti. Un disagio che parte anche dall’incertezza sul futuro. Cosa accadrà a partire dal 2023? Si farà il nuovo furgone? Essendo il 2023 dietro l’angolo, queste sono alcune delle domande che sono emerse durante le assemblee convocate dalla FIOM. Non è possibile che l’azienda non apra una discussione sul futuro dello stabilimento dei record. L'azienda deve aprire un confronto vero sulle condizioni di lavoro, sugli orari e sul salario." La FIOM, come detto in assemblea, vuole avere un confronto con l’azienda per portare avanti le reali esigenze delle Lavoratrici e dei Lavoratori della SEVEL.