Mercatini di artigianato, stand gastronomici, spettacoli musicali e attrazioni per grandi e piccini sono stati gli ingredienti dell’iniziativa organizzata dalla Pro Loco e patrocinata dal Comune di Archi.
”Siamo enormemente felici per la grande partecipazione sia da parte di espositori che di visitatori, nonostante le temperature abbastanza rigide - commenta Domenico Carpineta, presidente della Pro Loco -. L’appuntamento con Natale nel borgo è per l’anno prossimo e nel frattempo l’associazione augura a tutti buone feste”.
Tanti i prodotti esposti negli stand che hanno colorato il centro storico, dagli articoli natalizi agli oggetti realizzati con materiale da riciclo, e poi miele, olio, castagne, vin brulè e tanto altro. A completare il programma musica itinerante, spettacoli e laboratori per bambini e l’imperdibile Babbo Natale che ha accolto le richieste di grandi e piccini.
“Siamo felici per il successo della manifestazione – queste le parole del sindaco Nicola De Laurentis -. Ringraziamo tutti i volontari che si sono adoperati per l'organizzazione e che hanno dimostrato ancora una volta grande amore per il nostro paese, tutti gli espositori che hanno riempito l'evento con tanto entusiasmo e tutti coloro che hanno scelto Archi in questo fine settimana nonostante i tanti eventi nel territorio. Grazie a chi ha garantito la sicurezza, dall'Associazione dei Carabinieri in pensione di Lama dei Peligni alle nostre forze dell’ordine. Archi è orgogliosa di aver ospitato una manifestazione così bella e aver promosso contestualmente il nostro olio Evo”.
E dell’eccellenza del territorio si è parlato nel convegno “Olio Evo, come ottenere un prodotto di qualità”, al quale hanno partecipato in qualità di relatori l’agronomo Gabriele De Laurentiis e la biologa consulente Aifo (Associazione italiana frantoiani oleari) Rossella Fabbrizio. Hanno partecipato all’evento anche il consigliere regionale Mauro Febbo e il vice presidente Aifo Alberto Amoroso. L’olio di oliva è un prodotto che ha sempre contraddistinto il paese, le colline archesi sono infatti ricoperte di tanti uliveti. E ogni famiglia conserva la tradizione della raccolta e della produzione di olio, realizzato nei frantoi del posto.
“Archi ha dimostrato di essere un paese dinamico e accogliente – conclude il sindaco De Laurentis - grazie all'impegno di tanti che si adoperano a prescindere, con un solo interesse: l'amore per il proprio paese”.