E' stato celebrato Domenica 8 novembre a Castel Frentano il centenario della Scuola materna Antonio e Rosina Caporali,una delle prime scuole materne in Abruzzo e tra le più antiche in Italia. Presso il teatro comunale, Di Loreto Liberati, alla presenza di numerose autorità civili e religiose, è stata ripercorsa la storia dell'Istituto scolastico, nato nel 1915 per volere di Rosina Caporali, che dopo la morte del suo unico figlio decise di impegnarsi, insieme a tante famiglie castelline benestanti, per combattere l'emarginazione sociale e la miseria nel territorio. Fino al 2008 la scuola venne amministrata dalle suore della N.S. Misericordia di Savona, delle quali è stato ricordato l'importante impegno sociale in particolare negli anni della seconda guerra mondiale ,quando accudirono e sfamarono tantissimi bimbi rimasti orfani. Interessanti i racconti e gli aneddoti sulla scuola illustrati da Domenico Maria del Bello ,noto studioso ed esperto della storia del territorio e da Cesare De Cesare. Presso i locali della scuola è stata organizzata subito dopo, dai genitori dei bambini che frequentano l'Istituto, una bella festa. La scuola nonostante l’età, continua a prestare un servizio eccellente con docenti preparati e dinamici fornendo un valido servizio per tutto il comprensorio.
In occasione dei 100 anni della fondazione, nel rispetto delle norme di sicurezza imposte dal Ministero, sono stati realizzati numerosi lavori di ristrutturazione, grazie al fondamentale contributo della fondazione Antony Campitelli, noto architetto castellino emigrato in America oltre 50 anni fa e di alcuni privati locali. Gli interventi hanno interessato in particolare: il restauro della piccola e storica cappella ricca di decorazioni ubicata dentro l' edificio, nella quale sono custodite numerose opere d'arte, tra le quali il dipinto originale della scuola napoletana del 1700 che rappresenta la Madonna nell'atto di preghiera, un quadro ad olio con Gesù all'Orto di Teofilo Patini ed il trittico della Misericordia con Angeli di Francesco De Nicola. Interventi di restauro hanno interessato anche il primo piano dei giardini pensili, le porte delle varie stanze, è stata sistemata la nuova impiantistica antincendio, e nel secondo piano è stato sistemato il pavimento in parquet in laminato per permettere ai bambini un maggiore confort durante le ore di riposo. Insomma la Scuola Antonio e Rosina Caporali si è rifatta il look per festeggiare i suoi 100 anni e per continuare ad accogliere accudire ed educare ancora tanti e tanti bambini del territorio con l'esperienza dei suoi anni di vita, con il desiderio di guardare al futuro raccogliendo nuovi stimoli e nuove sfide ma sempre conservando quello spirito con il quale venne fondata 100 anni fa, lo spirito della solidarietà nei confronti dei più deboli.