“Sono tanti i ricordi legati alla nostra azienda, a cominciare dal giorno in cui abbiamo lasciato la nostra città Forlì per venire a Lanciano, ero piccolo ma sentivo che era un passaggio che avrebbe cambiato per sempre le nostre vite. Partivamo per un altro luogo, lasciando il nostro” racconta Alfredo Battistini tornando indietro a 70 anni fa quando il padre Alberto decise di trasferirsi con tutta la famiglia in Abruzzo, a Lanciano. Sono stati accolti con il calore e la generosità tipici del popolo frentano che non ha mostrato alcuna diffidenza, sarà per l’affabilità, il sorriso, la cordialità di una famiglia speciale che ha saputo conquistare e costruire un patrimonio di relazioni che va oltre il mero contatto e contratto commerciale. Ed è proprio questo il segno distintivo di un’azienda che unisce cuore e professionalità, competenza e capacità di ascolto perché in casa Battistini capire e saper interpretare le esigenze dei clienti è una priorità.
“Il cliente non è stato mai solo un cliente, qualcuno a cui vendere qualcosa, in questo caso una macchina, ma una persona con cui si stabiliva fin da subito un rapporto di reciproca conoscenza e di fiducia, abbiamo sempre dato spazio al dialogo, al confronto, pure alla battuta e alla fine l’acquisto era una conclusione quasi scontata – continua ancora Alfredo che insieme al fratello Alessandro ha guidato l’azienda per molti anni - prima la consegna delle chiavi era un evento, un momento da incorniciare, da salutare con brindisi e foto. Oggi non è più così anche se cerchiamo sempre di renderlo speciale”.
Dai primi locali di via Renzetti a quelli ampi, luminosi e accoglienti di via Panoramica, oltre 45.500 vetture consegnate, con sedi a Treglio, Vasto, Ortona, Ancona. Nel 2019 sono state consegnate oltre 2.200 macchine. Numeri che disegnano lo stato di salute di un’azienda che non si è mai lasciata scoraggiare dalle difficoltà che pure ci sono state, ma che è stata in grado di trasformare le criticità in opportunità riuscendo a rinnovarsi senza però mai perdere la sua peculiarità, perché l’identità è fondamentale, lo sa bene Alberto Battistini, figlio di Alfredo, 38 anni, dal 2016 al timone della concessionaria.
“Cerco di coniugare le esigenze e le richieste di un mercato in continua trasformazione, con la cura e l’attenzione per il cliente. Ho avuto grandi esempi e non potrei non continuare a privilegiare il rapporto umano anche se oggi è tutto più complicato – spiega Alberto Battistini – e più veloce, ma sono fortunato perché posso contare su dipendenti e collaboratori seri, preparati, competenti che hanno a cuore le sorti dell’azienda e questo non è un elemento trascurabile ma un valore, una qualità rara”. Tradizione e innovazione il binomio del giovane imprenditore che ha già siglato risultati notevoli. “Abbiamo ricevuto un premio per aver raggiunto il secondo fatturato finanziario nazionale con la finanziaria Compass, un riconoscimento al lavoro svolto in questi anni, nonostante il delicato periodo pandemico. Settanta anni di attività sono un traguardo significativo che vogliamo festeggiare non solo per sottolineare la lunga presenza sul territorio ma anche per dire grazie a quanti continuano a sceglierci e a darci fiducia”.
La passione per le quattro e le due ruote unisce Alberto e il papà Alfredo, a testimoniarlo la foto con il campione Valentino Rossi e pure la Fiat 500 da corsa che troneggia in un angolo del salone cosi come le foto alle pareti che tracciano più di ogni parola la storia di tre generazioni.