Recital di Teatro Musicale per Duo Soprano e Chitarra - 30 dicembre 2015 ore 21.00 Casa di Conversazione Lanciano.
RENDERING Flaneur, “I viaggi di Argia” – è un concerto di musica da camera per duo soprano e chitarra che vedrà attiva l’esecuzione di Lisa La Pietra, nota artista lancianese orami riconosciuta anche come studioso di storia della musica e arti performative e quella di Caterina Serpilli che ha all’attivo una significativa attività concertistica a livello internazionale.
Le ragazze, rispettivamente di 28 e 29 anni, debuttano in duo il 30 dicembre presso la Sala Convegni Ex Casa di Conversazione di Lanciano in Piazza Plebiscito con un programma che va dalla musica barocca con “Lascia ch’io pianga” di G. F. Haendel alla musica contemporanea.con “Stripsody” di C. Barberian e “Gli altri non muoiono mai” di Gabriele Cosmi.
ARGIA è il titolo del progetto col quale Lisa La Pietra, definisce la sua poetica attraverso un processo di personificazione, che presenta come una figura femminile alle prese con la propria emotività e con lo spiegarsi dei percorsi che segnano la linea del tempo di ogni donna. Una figura divisa a metà tra l’inquietudine che non le è concesso permettersi e il dover essere risoluta.
Argia., che vuol dire “Illuminata”, è stata presentata in fase embrionale in “Etereaureagria” a luglio nella rassegna “Sedici Trenta”, presso La Loggia dei Cavalieri a Treviso, si è poi incarnata in “ARGIA” debuttando al Telecom Italia Future Centre come via crucis dell’interiorità e oggi, la stessa idea poetica funge da “Flaneur” in una serie di concerti che ricreano atmosfere, viaggi, territori e culture imprigionate in repertori meravigliosi che vengono riscoperti troppo raramente perché virtuosistici e specialistici. Da questo presupposto nasce la serie di concerti “RENDERING Flaneur “I viaggi di Argia”, il primo concerto si è svolto in 4 dicembre in occasione del Festival dell’Oriente a Padova in duo voce clarinetto, mentre per il 30 dicembre è prevista una nuova sezione strumentale che assieme alla voce prevede l’esecuzione chitarristica. Questa scelta dell’organico conduce Argia nella scelta di un focus di brani della musica da camera del repertorio spagnolo, sud americano e messicano: questo viaggio di Argia si sviluppa temporalmente nei secoli e geograficamente sulle melodie dell’esotismo dell’espressionismo musicale a cavallo fra fine ottocento e inizio novecento.
“Sono molto felice e orgogliosa di poter portare questo progetto a Lanciano” – dice Lisa “Perché le radici sono fondamentali per un artista. Il programma è complesso e richiede molta concentrazione in fase di esecuzione, ma i brani sono uno più affascinante dell’altro. Ognuno porta con se un mondo e sono stilisticamente e tecnicamente molto diversi fra loro. La sfida del duo, che ringrazio Caterina di non aver respinto, è quella di riuscire a far emergere le caratteristiche di ogni brano nel rispetto dell’epoca e delle intenzioni dell’autore, cercando allo stesso tempo un amalgama sonora unitaria affinché la musica sia eseguita nel rispetto della storia, ma anche con spirito critico e innovazione. Mi auguro di eseguire al meglio questo programma” – aggiunge Lisa “ che rappresenta una sfida non indifferente sia per me che per Caterina, ma soprattutto desidero lasciare qualche traccia nel cuore delle persone che verranno sentirci perché questo programma è veramente spettacolare. È l’augurio più sentito che io possa rivolgere ai lancianesi che ci ospitano in questa occasione a cui anelavo da quando ero bambina”.