Sarà una versione speciale dedicata al giornalismo televisivo la XII Edizione del Premio Nazionale Pratola, che andrà in scena il prossimo 13 Novembre al Teatro Comunale D’Andrea della cittadina peligna. A ricevere il riconoscimento, per la sezione “Giornalismo Televisivo”, il direttore del TG di La7, Enrico Mentana.
È il secondo appuntamento del 2021 per la manifestazione abruzzese, che arriva nel suo decennale e dopo l’edizione estiva dello scorso giugno con la partecipazione, tra i 15 premiati, di importanti personaggi del panorama italiano, come Sigfrido Ranucci, Hafez Haidar, Vanessa Gravina, Amedeo Pomilio. Un premio che, per volontà degli organizzatori Ennio e Pierpaolo Bellucci, quest’anno raddoppia con l’evento speciale, dedicato ad uno dei volti più conosciuti della televisione italiana.
“Abbiamo voluto attribuire un premio ad un giornalista come Enrico Mentana che da anni è tra i protagonisti dell’informazione nel nostro Paese - hanno sottolineato gli stessi organizzatori - Proporre in un solo anno due edizioni della manifestazione, in un momento così complicato contraddistinto dalla pandemia, significa dare un segno per l’intero territorio, portando personaggi di rilievo e risonanza, non solo nazionale, sperando in una ripartenza più vicina possibile”. In questa Edizione Speciale del 13 Novembre, al Teatro Comunale, si confronteranno sui temi di attualità, con il direttore del TG di La7, altri rilevanti giornalisti. Lina Palmerini (il Sole 24 Ore), Alessandro De Angelis (Huffington Post), Stefano Pallotta (Pres. O.D.G. Abruzzo). Gli intermezzi musicali affidati al Duo Alexian, Santino e Gennaro Spinelli. Interverranno: Michele Fusco, Vescovo di Sulmona/Valva; Hafez Haidar, scrittore più volte candidato al Nobel. A moderare l’evento sarà Ennio Bellucci.
Il Premio Nazionale Pratola nato nel 2012, grazie all’Associazione Culturale Futile Utile sta confermando negli anni lusinghieri risultati in termini di presenze e interesse dei media nazionali e regionali, ponendosi tra i principali appuntamenti della regione. Ogni anno propone all’attenzione generale l’impegno e la competenza di significative personalità del mondo dell’arte, del giornalismo, dell’economia, della musica, dello spettacolo, dello sport, della letteratura, della solidarietà, della ricerca scientifica e della cultura. Donne e uomini che, nei rispettivi campi di intervento, contribuiscono a rendere meno precario, più libero e vivibile il nostro Paese.
L’intento è quello di dare rilievo alle eccellenze “locali”, del territorio abruzzese, con premi in differenti campi, e attribuire un riconoscimento a personaggi che nel panorama nazionale si sono distinti nella loro carriera e rappresentano un punto di riferimento nel proprio ambito lavorativo. Nelle precedenti edizioni il premio è andato, tra gli altri, a personalità come : Sergio Zavoli, Giovanni Legnini, Oliviero Beha, Riccardo Cucchi, Gian Antonio Stella, Arrigo Sacchi, Dacia Maraini, Angelo Figorilli, Gianni Letta, Gabriele Gravina, Franz Di Cioccio, Gabriele Cirilli, Santino Spinelli, William Raffaeli, Mauro Cianti, Roberto Marinucci, Maximo Ibarra, Giuseppe Guastella, Italo Picini, Diego Grilli, Luigi Carrozza, Carlo Paris, Paolo Assogna, Luigi Di Biagio, Cesare Ranieri, S.E. Mons. Angelo Spina, Lino Guanciale, Luciano Fontana, Davide Cassani, Valter Santilli, Salvatore Cieri, S.E. Monsignor Giuseppe Molinari, Maurizio Gentile, Ferruccio De Bortoli, Edoardo Siravo, Stefano Pallotta, Mauro Vegni, Domenico Ranieri, Angelo De Nicola, Dante Marianacci, Giulia Di Quilio, Marcello Sorgi, Piero Anchino, Maria Teresa Letta, Myrta Merlino, Mauro Tedeschini, Alessandro De Angelis, Lina Palmerini, Simona Molionari, Hafez Haidar, Sigfrido Ranucci, Amedeo Pomilio, Enzo Romeo, Adriano Monti Buzzetti Colella, Donatella Di Pietrantonio, Vanessa Gravina.