La Settimana Santa a Lanciano si avvicina e la comunità frentana è pronta ad accogliere le solenni celebrazioni che accompagnano questo periodo di riflessione e devozione utile a prepararsi spiritualmente a vivere pienamente il mistero della Resurrezione nella Pasqua di Cristo. I riti vedono protagonista dal 1608, data della sua nascita, l'Arciconfraternita Morte e Orazione San Filippo Neri che ogni anno, nei secoli in forme sempre differenti ed adeguate al periodo storico, cura nel dettaglio i riti pasquali e che stamane ha annunciato il programma delle iniziative che, come è noto, sono molto amate ed attese.
In particolare la processione del Giovedì Santo, quella degli Incappucciati dell'Arciconfraternita, che vede sfilare dalla chiesa di Santa Chiara i confratelli disposti in due file, insieme alla suggestiva figura del Cireneo che percorre scalzo e con il peso della grande Croce lignea le vie della città frentana, e quella del venerdì Santo, altrettanto toccante ed emozionante con l'effige del Cristo morto sempre accompagnato dai membri della Confraternita, questa volta confratelli e consorelle, con il volto scoperto. Entrambe le processioni sono scandite dalle musiche di Masciangelo e Ravazzoni eseguite dalla Banda.
Questa mattina è stata annunciata anche una importante novità, è stata realizzata una nuova lettiga per il trasporto del Cristo in processione durante il Venerdì Santo. Le ragioni che hanno spinto la storica Confraternita, nata nel 1826, a commissionare questo lavoro sono molteplici e rispondono alle esigenze e alle richieste della confraternita, come ha spiegato il Priore Raffaele Sabella: "Innanzitutto per alleggerire il peso della lettiga esistente, che impediva a molti confratelli di partecipare attivamente alla processione del Venerdì Santo. Inoltre, si è mirato a rendere omogeneo lo stile degli arredi processionali, ispirandosi al barocco napoletano che ci contraddistingue, a differenza dello stile altoatesino. Questa opera è frutto del contributo generoso della comunità confraternale, di donazioni spontanee che hanno permesso alla confraternita di sostenere le spese per la costruzione della nuova lettiga".
Dopo aver ottenuto il benestare della Curia, si è scelto il rinomato maestro artigiano ed ebanista, il professor Paolo Ricchiuti di Bisceglie. Il maestro Ricchiuti, noto per le sue opere in Italia meridionale e in Spagna, che ha lavorato alla creazione di importanti troni processionali e alla ristrutturazione di arredi storici. Il progetto si ispira a una vecchia bozza dell'ingegnere Filippo Sargiacomo, conservata presso l'Archivio di Stato, e alle bozze dei progetti di lampioni processionali realizzati a Pollenza nelle Marche nel 1996. Il risultato è una lettiga interamente intagliata a mano in legno di tiglio, arricchita da foglia oro, leggera e scenograficamente ricercata. L'illuminazione, rivisitata con tecnologia LED, mantiene la tradizionale corona di fiori e luci che sovrasta il volto del Cristo. Anche il manto della bara del Cristo Morto è stato rinnovato, con tessuto in velluto nero e preziosi filati, frange e galloni in metallo d'oro provenienti dai laboratori vaticani. Il ricamo, eseguito dalle amorevoli mani di una suora di Atessa che vuole rimanere nell'anonimato, trae ispirazione dal disegno presente sul manto della bara precedente.
Tale iniziativa, come ogni aspetto che, la confraternita cerca di promuovere, trova fondamento in un antico documento risalente al 1826, intitolato "Esercizio Divoto a Maria Santissima Desolata". In questo documento si tramanda la pratica delle donne appartenenti all'allora confraternita della Desolata, con sede in Santa Lucia, le quali confortavano la Madonna Addolorata ogni venerdì dell'anno, e in particolar modo nel Venerdì Santo, pregando vicino alla sua sacra effige. La settimana Santa vedrà anche quest'anno due importanti concerti di musiche sacre diretti dal maestro Andrea Di Mele.
Programma della Settimana Santa:
Lunedì Santo, 25 Marzo 2024:
Ore 21:00 Concerto CANDLELIGHT nella Chiesa di Santa Lucia. Questo concerto, illuminato dal centinaia di candele, che si terrà nella suggestiva cornice della Chiesa di Santa Lucia, rappresenterà un momento di profonda riflessione e devozione durante le celebrazioni pasquali. I partecipanti avranno l'opportunità di immergersi in un'atmosfera di spiritualità e contemplazione, guidati dalle maestose note musicali. Verranno eseguiti la sinfonia “Al Santo Sepolcro” di Vivaldi e lo Stabat Mater di Pergolesi dall’orchestra da camera dell’Arciconfraternita. Dirigerà il maestro Andrea Di Mele. Solisti: Rosalba Nicolini soprano Angela Pia Ziccardi mezzo soprano.
La Settimana Santa prenderà il via con la Solenne Messa delle Palme, che si terrà il 24 Marzo 2024, Domenica delle Palme, presso la Chiesa di Santa Chiara, alle ore 10:00.
Ore 18:00: Rito della Vestizione e Professione dei Novizi, 14 in tutto.
Mercoledì Santo, alle ore 21 in Cattedrale audizione di musiche sacre. In questa speciale serata, i partecipanti avranno l'opportunità di immergersi nelle magnifiche e commoventi composizioni del Maestro Francesco Paolo Bellini. Esecuzione per orchestra sinfonica, Tenore, Baritono, e Coro. Dirigerà il M° Andrea Di Mele. Corale ed orchestra dell’Arciconfratrenita Morte e Orazione, maestro del coro Giuseppe Casciato.
Giovedì Santo, 28 Marzo 2024:
Ad ora crepuscolare: Esposizione dei talami della Passione e rappresentazione scenica del Santo Sepolcro nella Chiesa di Santa Chiara
Ore 22:00: Processione degli Incappucciati dell'Arciconfraternita.
La Processione degli Incappucciati dell'Arciconfraternita rappresenta un momento di grande significato e sacralità durante la Settimana Santa a Lanciano. Questi eventi offrono ai fedeli l'opportunità di immergersi nella contemplazione della Passione di Cristo e di partecipare attivamente alle tradizioni secolari della comunità confraternale. Attraverso la simbologia e la liturgia di queste celebrazioni, ci si prepara spiritualmente per vivere pienamente il mistero della Resurrezione durante la Pasqua.
Venerdì Santo, 29 Marzo 2024:
Ore 10:00: esecuzione del "Gran Concerto Bandistico città di Furci" davanti alla chiesa di Santa Chiara
Ore 11:00: sosta al cimitero presso la cappella della Confraternita
Ore 12:00: esercizio devoto delle consorelle a Maria SS. Addolorata nella Chiesa di Santa Chiara accompagnate dal coro di Voci Bianche del Comprensivo Mario Bosco di Lanciano e dell’Accademia “Mellianum” di Maiglianico.
Ore 19:00: Solenne Processione dell'Effige del Cristo Morto per le vie cittadine