Una nuova mostra d'#arte allestita all'Emiciclo e aperta al pubblico dall'1 al 15 maggio. Si tratta di una selezione delle opere del maestro aquilano Sandro Arduini che ha intitolato questa sua nuova esposizione "Una modernizzante figurazione neo-rinascimentale". Titolo che riassume la poetica dell'artista condensata in un universo mitologico ed eroico che trae ispirazione dalle arti classiche e dalle partiture musicali dei vari Beethoven (La pastorale), Listz (Prometeo), Mozart (Il Flauto magico), Debussy (Preludio al pomeriggio d'un Fauno) e, su tutti, Stravinskij (La sagra della Primavera, L'uccello di fuoco, ecc). La mostra vuole anche essere un omaggio del maestro Arduini all'Aquila con l'intento di "alleggerire gli animi feriti degli aquilani attraverso un tocco di bellezza". Il visitatore potrà essere testimone di un percorso artistico che si snoda senza soluzione di continuità tra oli, disegni, sculture, terrecotte e ceramiche datate tra il 1990 e il 2018.