26 APRILE 2012. La Ferrovia Adriatico Sangritana Spa ha presentato, questa mattina, l'Aquilotto, un treno destinato alla tratta Sulmona - Carpinone, lasciata scoperta da Trenitalia. Il piano industriale che candida la società di trasporti frentana a coprire la tratta, è stato illustrato questa mattina nella Sala Polivalente della Sangritana in un convegno alla presenza degli assessori ai Trasporti delle regioni Abruzzo e Molise, dei presidenti delle province di Chieti, L'Aquila e Isernia, dei presidenti dei parchi nazionali d'Abruzzo, Lazio e Molise e della Majella, oltre ai sindaci dei territori interessati. La tratta è stata dismessa il 12 dicembre scorso da Trenitalia perché improduttiva. Sangritana intende coprire
i centotrenta chilometri di strada ferrata non elettrificata proprio con l'Aquilotto, riammodernato per un costo di circa trecentomila euro e a "trazione diesel". I costi annui per la copertura della tratta tutti i giorni dell'anno ammontano a circa tre milioni e mezzo di euro, come confermato dal Presidente del cda di Sangritana Spa, Pasquale Di Nardo, ai nostri microfoni: "Al progetto sono interessate le due regioni, le tre province i due parchi e gli abitanti di quei posti - ha sottolineato Di Nardo - la nostra è la Regione verde d'Europa e i luoghi attraversati da quella tratta sono spettacolari e molto attraenti per i turisti. Attendiamo le autorizzazioni da Rfi per utilizzare i binari, dopo di che siamo pronti a partire".