“Il Comune si fa mecenate e coglie, nel Teatro Studio, una opportunità di sviluppo culturale”: così il sindaco di Treglio (Ch), Massimiliano Berghella, nell'illustrare, questa mattina, in municipio, alla stampa, le ragioni per cui Comune di Treglio e Teatro Studio hanno stipulato una convenzione che, tra l'altro, da giugno, prevede il trasferimento del Teatro Studio da Lanciano (Ch) a Treglio dove, il teatro comunale, a spese del Teatro Studio, che poi avrà la struttura in comodato d'uso gratuito, sarà trasformato e diverrà anche spazio culturale che ospiterà avvenimenti e manifestazioni. “E sarà a servizio dell'intero comprensorio”, evidenzia il primo cittadino. “Iniziativa – sottolinea il sindaco – che nasce dalla necessità, dall'esigenza e dalla volontà di far restare il Teatro Studio, la cui validità è riconosciuta a livello regionale ma anche fuori dai confini dell'Abruzzo, su questo territorio. Per il quale rappresenta un volano di crescita, come lo è la cultura in genere. E' una bella sfida”. La convenzione dura 5 anni - “e sicuramente poi sarà rinnovata” - con progetti su cui stiamo lavorando e che riempirà quel complesso, finora scarsamente utilizzato, di contenuti”. Ci saranno particolari agevolazioni per i residenti: il 50 per cento di sconto per quanti si iscriveranno alla Scuola di teatro e per coloro che acquisteranno biglietti per assistere agli spettacoli proposti. C'è poi in progetto di inserire l'insegnamento del teatro negli istituti scolastici del paese.
“E' dal 2012 – dice Stefano Angelucci Marino, direttore Teatro Studio insieme a Rossella Gesini – che cercavamo una collaborazione, forte, con un'amministrazione comunale, per un'interazione privato-pubblico. Siamo già al lavoro e in estate la struttura sarà inaugurata. Si tratta di un progetto culturale importante”. Il Teatro Studio è stato a Lanciano per 10 anni, durante i quali ha messo in scena e proposto 250 rappresentazioni, per circa 25mila spettatori. Ha portato poi avanti la Scuola di teatro, con centinaia di allievi che si sono alternati nelle varie stagioni. “La Scuola di teatro – spiega Rossella Gesini – , e quindi la formazione, resta uno dei nostri punti di forza. I corsi che proponiamo sono 5 e, per i più piccoli, anche in lingua inglese: per bambini, ragazzi, adolescenti, giovani e adulti. Negli ultimi anni i nostri allievi si sono interfacciati con diverse realtà culturali italiane, ottenendo riconoscimenti. Ad esempio abbiamo partecipato al Premio Gerione, nella provincia Salerno; al Gaber di Grosseto; alla rassegna “Admaiori” sulla costiera amalfitana. E con il gruppo degli adulti siamo stati al Teatro di Tolmezzo, in Friuli, diretto da Giuliano Bonanni”.