Ieri pomeriggio, nei pressi della stazione ferroviaria di Pescara, era appena sceso da un pullman di linea proveniente da Napoli ed alla richiesta di documenti da parte dei finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Pescara, si è disfatto di un pacchetto in cellophane, gettandolo a terra, e si è dato alla fuga.
G. G. – 39 anni di Napoli – subito rincorso, è stato bloccato dalle Fiamme Gialle, che dopo il recupero dell’involucro, risultato contenere 47 grammi di cocaina, ne hanno perquisita l’abitazione, sita in Montesilvano, dove le unità cinofile antidroga della Compagnia della Guardia di Finanza di Pescara hanno scovato oltre due chili tra hashish e marijuana.
G. G. è stato quindi arrestato e tradotto presso la locale Casa circondariale di S. Donato a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Analoga sorte è toccata, solo alcuni giorni fa, a C.M. – 23 anni nato ad Acerra (NA) e residente in provincia di Napoli –, anch’egli fermato nei pressi del terminal bus di Pescara. Tradito da una ingiustificata agitazione, era stato trovato in possesso di oltre 100 grammi di cocaina ben nascosti all’interno di un bagaglio, ma non sfuggiti ai finanzieri ed al fiuto dell’unità cinofila.
Lo stupefacente, risultato contenere altissime percentuali di principio attivo, avrebbe fruttato ingenti guadagni alla criminalità, una volta immesso sul mercato in migliaia di dosi, spacciate dai pusher locali, particolarmente attivi con l’avvio della stagione estiva nella movida del capoluogo adriatico.
Continuano le operazioni di servizio delle Fiamme Gialle pescaresi, che si inquadrano nell’ambito di un dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti, contro lo spaccio di stupefacenti, per la salvaguardia della vita umana nostra e dei nostri figli.