21 maggio 2013. Il comandante della Direzione marittima Abruzzo-Molise, Luciano Pozzolano, in riferimento all'incidente ha annunciato l'apertura di un'inchiesta amministrativa: "Il codice della navigazione lo prevede anche per valutare un eventuale risarcimento danni. Sono in corso gli accertamenti di rito su quanto accaduto intorno alle 7.30, ascolteremo anche l'equipaggio della draga. L'importante - ha aggiunto Pozzolano - è che non sia accaduto nulla alle persone: il braccio della gru avrebbe potuto anche colpire chi era al lavoro sulla draga. Posso comunque dire che si tratta di danni di non grande entità, considerando che è stato soprattutto un problema al pannello metallico che riveste i cavidotti". La draga è stata fermata per motivi di sicurezza, oltre che per i danni subiti dal braccio della gru, attualmente inservibile. "Devo comunque dire - ha concluso Pozzolano - che i lavori di dragaggio risentiranno del fatto che al momento non saranno più due le draghe al lavoro, ma solo una. In merito attendiamo comunicazioni dal Provveditorato alle Opere Pubbliche e dal Ministero".