19 GIUGNO 2012. L'abbaio del cane è un sacrosanto diritto: lo ha sancito il Tribunale di Lanciano in una causa relativa all'allontanamento di due cani perché con il loro abbaiare disturbavano i vicini di casa dei loro padroni. Il cane, ha stabilito il Giudice Giancarlo De Filippis, ha diritto di abbaiare e di aiutare l'uomo nella difesa della sua proprietà. L'avvocato Silvio Rustignoli di Lanciano, assistito da un pool di esperti, è riuscito a dimostrare la temerarietà della lite cominciata da una famiglia di Treglio (Chieti),vicina di casa degli animali. La difesa ha parlato di vero stalking giudiziario, con decinedi procedimenti penali pendenti, che vede tra le principali vittime una bambina, i suoi genitori e i due cani, un pastore tedesco e un bracco. "Stiamo conducendo una battaglia - dice Rustignoli - che comincia a vedere qualche spiraglio di luce. Andiamo avanti pertutelare le persone ma anche gli animali. L'ordinamento italiano é sempre più all'avanguardia nella tutela dei diritti di questi ultimi anche se ancora c'é molta strada da percorrere".Il procedimento è stato incoraggiato dall'associazione Animalisti Italiani Onlus.