LANCIANO 6 FEBBRAIO 2013.
Sono tre le persone arrestate nell'ambito dell'inchiesta sulle false licenze di noleggio auto con conducente, che finivano sulla piazza di Roma e che vede indagati in totale 64 persone. Su ordinanza cautelare del Gip di Lanciano, Massimo Canosa, sono stati arrestati Fabio Falasca e Agostino Forte, entrambi di 45 anni, residenti a Roma e originari di Schiavi d'Abruzzo (Chieti) titolari di importanti società di autonoleggio nella capitale. Il terzo arrestato è Sebastiano Di Maria, 42 anni, di Manopello (Pescara), procacciatore d'affari. Nei loro confronti le accuse di associazione a delinquere, abuso d'ufficio, corruzione, falso ideologico e materiale in atti pubblici. Nel territorio frentano punto nevralgico nella concessione delle false licenze il comune di San Vito dove risultano indagate due persone tra cui un funzionario comunale. A seguito delle indagini sono emersi analoghi reati di competenza di altre Procure abruzzesi, per un totale di 30 comuni, e della Campania e Sicilia. Il costo di una licenza poteva arrivare anche a ventimila euro. L'inchiesta è stata coordinata dal Pm Ruggiero Dicuonzo, e condotta dalla Squadra di Polizia Giudiziaria dei Carabinieri presso la Procura di Lanciano e dalla polstrada di Chieti.