Venerdì 22 Novembre 2024

PESCARA: la Polizia di Stato arresta due cittadini lettoni per lesioni personali gravi in concorso ai danni di 2 cittadini romen

26/03/2018 - Redazione AbruzzoinVideo

Nella serata di ieri la Polizia di Stato è intervenuta presso la locale via Lago di Campotosto ove era stata segnalata un’aggressione ai danni di due persone, poi identificate per cittadini romeni senza fissa dimora.

 I poliziotti della Squadra Volante rintracciavano sul posto una prima persona aggredita, che risultava essere un cittadino romeno che stava scappando da un container ad uso riparo ove era avvenuta la violenza, che si presentava scalzo e sanguinante in volto. Gli operatori di Polizia, raggiungevano detto container, ove l’aggressione stava proseguendo ai danni di un altro cittadino romeno. I poliziotti riuscivano a bloccare i due aggressori, un uomo ed una donna, entrambi lettoni, P.D. 37enne e B.J. di 39enne, mentre tentavano invano di scappare. Uno di loro presentava il dorso della mano ed i vestiti completamente intrisi di sangue. Nel sito citato, i poliziotti rintracciavano l’altra vittima distesa su un materasso, semicosciente e con il volto tumefatto da ferite. Gli immediati accertamenti di polizia giudiziaria permettevano di appurare che i due romeni avevano accolto i lettoni nel loro luogo di riparo, per trascorrere insieme la serata e quindi avevano iniziato ad assumere alcolici. Nel mentre della sera, i lettoni prendevano a colpire i romeni con calci e pugni. Uno dei due romeni riusciva a divincolarsi dall’aggressione e contattava il “113”. Il tempestivo intervento della volante scongiurava verosimilmente conseguenze peggiori. I romeni venivano soccorsi dal servizio “118” ed uno dei due veniva ricoverato in ospedale per la frattura scomposta della mandibola, con una prognosi di 35 giorni. All’altra persona aggredita veniva diagnosticato un trauma cranio-facciale con frattura mascellare, con prognosi di 25 giorni salvo complicazioni. I due cittadini lettoni venivano arrestati in flagranza di reato per lesioni personali gravi in concorso e condotti presso la locale casa circondariale, in attesa dell’odierno giudizio direttissimo.

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