“Dopo la mia richiesta di chiarimenti sulle ultime decisioni assunte dalla Baomarc riguardo l’improvvisa scelta di chiudere lo stabilimento di Melfi e trasferire produzione e lavoratori a Lanciano, ho ricevuto la chiamata dell’Amministratore Delegato della società, Andrea Mazzesi, che mi ha confermato la volontà della stessa di rispettare gli accordi sottoscritti a seguito dell'acquisizione della ex Honeywell di Atessa ed il relativo cronoprogramma”.
A dichiararlo è l’assessore regionale alle Attività produttive, Mauro Febbo che specifica come “la società ha dichiara che c'è stato un "difetto" di comunicazione e che la scelta di chiudere lo stabilimento di Melfi, con trasferimento di maestranze a Lanciano, non pregiudica gli impegni e gli accordi assunti dopo l'acquisizione "agevolata" dell'ex Honeywell di Atessa. Anzi, tutt'altro. Lo stabilimento frentano diventa centrale nella strategia aziendale complessiva". "Prendo atto delle affermazioni e delle rassicurazioni - conclude Mauro Febbo – ma sarà mia premura continuare a vigilare sul pieno rispetto degli accordi presi, confermati anche nell'ultimo tavolo svoltosi al Mise, il 10 giugno scorso, con la proprietà, il vicecapo di gabinetto Sorial, le OO.SS. nazionali e locali. La priorità di questo Governo regionale è la soluzione di un’annosa vertenza, ovvero il reinserimento degli ex lavoratori Honeywell”.