Fratelli d’Italia non ha dubbi: l’unità del centrodestra a Ortona è possibile e necessaria, e il partito si dice da sempre impegnato per questo obiettivo. A ribadirlo è Antonio Tavani, presidente provinciale di FdI Chieti, che interviene sulla situazione politica cittadina dopo la diffusione di un sondaggio che premia la coalizione unita e, in particolare, la candidatura di Angelo Di Nardo.
“Non è certo a noi che devono essere rivolti appelli all’unità – afferma Tavani –. Fratelli d’Italia ha sempre lavorato con serietà ai tavoli politici per le amministrative e continuerà a farlo. Il sondaggio parla chiaro: Ortona vuole un centrodestra compatto, capace di vincere al primo turno”.
FdI avverte però gli alleati, in particolare Forza Italia, sulla necessità di evitare “fughe in avanti” che potrebbero disorientare l’elettorato. Secondo Tavani, il partito ha sempre chiesto coesione e invitato la propria classe dirigente a evitare spaccature. L’esecutivo regionale del partito, nella riunione di lunedì sera, ha preso atto dei dati del sondaggio e ha confermato la disponibilità di Angelo Di Nardo a guidare la coalizione.
Un passaggio, poi, è dedicato al passato: “Nel 2022 sono stati altri partiti a reinventarsi ‘civici’, dividendo il centrodestra. Ma ora – sottolinea Tavani – bisogna guardare avanti senza rancori. L’obiettivo è uno solo: riconquistare il governo della città”. Il messaggio finale è rivolto ancora agli alleati: FdI chiede di non ignorare il responso del sondaggio, che assegna al partito un chiaro primato e conferma il consenso su Di Nardo, rappresentante di quel “ricambio generazionale” auspicato anche da Forza Italia. Il centrodestra unito, secondo FdI, è la via più sicura per vincere. Resta ora da vedere se gli altri partiti raccoglieranno l’appello.