Andrà al sociale e alla città il taglio dei gettoni di presenza dell’intero Consiglio Comunale. La delibera arriverà in Consiglio a fine novembre. “Si tratta di una delibera riproposta dalla Presidenza, in continuità con quanto già stabilito dalla delibera c.c. n. 50 del 27 ottobre 2015 riguardante la riduzione del 7 % e di un ulteriore 7%, per il principio del contenimento della spesa pubblica e condivisa da tutti i gruppi presenti in Consiglio e dall’unanimità dei consiglieri – riferiscono i capigruppo consiliari – Oggi abbiamo disposto di costruire l’atto, che arriverà in aula a fine mese, in continuità con quanto stabilito dalla delibera precedente per quanto riguarda l’entità e il meccanismo dei tagli, che saranno operativi già da subito, ma è stata unanime la volontà di andare anche oltre quanto già disposto e fare in modo che, una volta superata l’emergenza Covid, le somme accantonate vadano a sostenere progetti concreti, iniziative mirate, le realtà del sociale e dell’associazionismo cittadino che saranno indicati anno per anno dal Consiglio Comunale. Sul fronte tecnico, per l’intera durata dell’emergenza COVID, sarà costituito un capitolo in cui confluiranno gli importi, che andranno a sostenere il conto corrente bancario già istituito dal Comune a primavera a sostegno della cittadinanza in difficoltà e l’iniziativa “Chieti Sostiene”, operativo con il seguente IBAN: IT 41 E 03111 15500 000000002166. Finita l’emergenza, il Consiglio Comunale a data da stabilire, di anno in anno, darà all’Amministrazione un indirizzo preciso sulla destinazione, in modo da poter sostenere le iniziative solidali che saranno ritenute più efficaci e anche di poter arrivare a tutte le realtà che hanno bisogno di essere sostenute. In questo modo sarà possibile anche diversificare i beneficiari, coinvolgendo più ambiti, a partire da quello dei cittadini in condizioni di indigenza, a quello del contributo a progetti sociali, iniziative contro la violenza di genere, sostegno alle associazioni culturali o sportive o che operano nel sociale. Un gesto positivo che appartiene a tutta l’Assise e su cui riferiremo alla città, affinché la comunità sia informata sulle iniziative in corso e possa anche proporre ulteriori destinazioni”.