"L’approvazione della legge è prevista per il prossimo mercoledì primo aprile, dopo i necessari passaggi nelle commissioni di competenza. Il nuovo testo si è reso necessario a seguito del contesto radicalmente mutato rispetto a dieci giorni fa, tra cui: l’aggravarsi della situazione economica a seguito del blocco di tutte le attività produttive, fatte salve quelle strettamente necessarie; l’aumento dei contagi in Abruzzo che pongono letteralmente in ginocchio la nostra Regione; Il DL Cura Italia che impone l’adozione di misure immediate; La sospensione del Patto di Stabilità e la deroga ai limiti degli aiuti di Stato decretati a livello Europeo.
Il contesto radicalmente mutato ha imposto scelte ancora più coraggiose e ad effetto immediato. Tra queste:
- La sospensione fino al 30 novembre 2020 del pagamento e della riscossione di bolli ed ogni altro tributo regionale;
- La sospensione per la stessa data del pagamento dei ratei di mutuo e finanziamenti vari nei confronti della regione e degli enti collegati;
- L’utilizzo dei fondi di derivazione nazionale ed europea prioritariamente a favore di imprese, partite iva e famiglie in difficoltà;
- L’autorizzazione alla spesa in deficit fino al 30 novembre 2020 per far fronte alla crisi in atto;
- La dichiarazione di indifferibilità ed urgenza degli interventi per l’economia e l’occupazione, con superamento di tutti i vincoli burocratici regionali.
- La pace legale degli enti pubblici regionali con le imprese locali.
- L’utilizzo di documenti digitali in luogo di quelli cartacei per evitare lo spostamento da casa degli utenti;
Particolarmente significativo è il fondo (6.000.000 di euro) per piccole imprese e lavoratori autonomi: la legge prevede un contributo a fondo perduto (fino a 5000 euro e per il 40% dell’importo) per l’acquisto di beni durevoli; la misura è a burocrazia zero: basterà un’autocertificazione ed il titolo di pagamento del bene per ottenere direttamente dalla ragioneria della Regione il rimborso richiesto. Si tratta ovviamente di una prima misura, il resto, per centinaia di milioni di euro, arriverà dalla rimodulazione dei fondi disponibili, grazie anche all’apporto del gruppo di lavoro di esperti che aiuterà la Regione a compiere al meglio il proprio compito in materia.
In questo senso, il Gruppo di Lavoro deve essere immediatamente costituito (già il prossimo primo aprile)per dare il senso ed il segno di un impegno tanto urgente quanto corale di tutte le forze politiche regionali: mai come ora c’è bisogno di scelte collegiali e condivise. La Lega mantiene i suoi impegni: già dal Consiglio Regionale dello scorso 3 marzo avevamo scritto che ci saremmo occupati in questo periodo solo dell’emergenza corona-virus sia sul piano sanitario che per quello economico-sociale: così abbiamo fatto e così continueremo a fare."