"E' da ieri che ricevo segnalazioni da tanti cittadini, tutte puntualmente verificate purtroppo, anche da me, circa il mancato rispetto del divieto di assembramento e della distanza fisica tra le persone di almeno un metro, anche all'aperto, in città. Così non va." Cosi il sindaco di Lanciano,Mario Pupillo, si rivolge alla cittadinanza,deluso e preoccupato dall'atteggiamento assunto da molti cittadini da ieri, giorno della ripartenza di molte attività. "Ragazzi senza mascherina seduti in quattro su una panchina, persone accalcate di sera davanti alcuni locali in centro, mancato rispetto delle distanze fisiche e mancata evidenza ai clienti dei locali sulle norme di comportamento.Così non va.- continua il sindaco - Il coronavirus, come testimoniano i numeri da tutta Italia, non è scomparso né è stato debellato da una cura specifica. Continua a camminare sulle nostre gambe: l'unico modo che abbiamo per riprendere le nostre attività è convivere con questo pericolo! Rimane un pericolo, soprattutto per i nostri nonni, per le persone fragili di salute che ognuno di noi ha in famiglia.- dice il sindaco - Vi prego: rispettate le poche norme di sicurezza cui ormai tutti siamo abituati e che conosciamo bene. Capisco i ragazzi che vogliono passare del tempo assieme dopo questa lunga quarantena: lo possono fare tranquillamente all'aperto, stando a più di un metro di distanza gli uni dagli altri e indossando la mascherina. Anche gli adulti, siano responsabili e non pensino che quella vinta con la quarantena a costo di sacrifici enormi, non solo economici, sia stata la battaglia finale: non è così! Dobbiamo darci la possibilità di ripartire in sicurezza, mettendo in conto il rischio contagio ma usando tutte le prudenze e il senso civico di cui siamo capaci: l'immagine del fiammifero acceso che cade senza scatenare l'effetto domino negli altri fiammiferi, che così rimangono spenti, è emblematica e molto istruttiva. Dobbiamo comportarci così! Diversamente, saremo costretti ad assumere iniziative che per il momento non abbiamo voluto considerare, contando sul grande senso di responsabilità dei cittadini." Il sindaco di Lanciano ricorda a tutti i cittadini i rischi che si corrono con la violazione delle norme in vigore come il divieto di assembramento e della distanza fisica tra le persone di almeno un metro, con sanzioni da parte delle forze dell'ordine. Il sindaco ha sottolineato le multe che arrivano a 400 euro ela sospensione delle licenze delle attività per chi viola le severe norme anti Covid. "Nei bar, ad esempio,dice - Pupillo - è un obbligo distanziare i tavolini alla misura giusta e far accedere nel locale le persone affinché possano stare ad almeno un metro uno dagli altri. E' un obbligo contingentare gli ingressi nei locali, calcolati in base all'area disponibile e tutti siamo tenuti a rispettare le norme indicate all'esterno dei locali in maniera chiara. - dice il sindaco, che conclude - Evitiamo situazioni spiacevoli, insieme e per il bene di tutti".