Venerdì 11 Aprile 2025

Politica

FERROVIE: ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, SI INVESTA SULL' AREA ADRIATICA

07/09/2013 - Redazione AbruzzoinVideo

7 settembre 2013

E' servito a creare un fronte comune tra imprese e politica l'incontro che si e' svolto oggi alla Camera di commercio di Pescara, promosso da undici associazioni per discutere della linea ferroviaria adriatica. Alla base del confronto un documento congiunto delle varie sigle (Casartigiani, Cia, Claai, Coldiretti, Confapi, Confcooperative, Confartigianato, Confesercenti, Confcommercio e Confindustria) in cui si con evidenzia che il Paese "e' segnato da una netta cesura tra area adriatica e resto dell'Italia, con la prima contrassegnata da una dotazione infrastrutturale ferroviaria decisamente penalizzante, esclusa dalla attuale rete del trasporto ad alta velocita' e da previsioni di investimenti futuri in aree limitate e circoscritte". La richiesta e' di "procedere subito all'ammodernamento della rete esistente, attraverso una sua prima velocizzazione nel tratto compreso tra Bologna e Bari. Intervento possibile con un investimento relativamente modesto, quantificato dall'amministratore delegato di Trenitalia, Mauro Moretti, in un miliardo e mezzo di euro, passando per la modifica del Piano nazionale delle infrastrutture".

CONDIVIDI:

TAG TEMATICI

legnini ferrovie lupo

Potrebbero interessarti

Il presidente della Regione Abruzzo ha definito Chiodi “un grande professionista che si mette a disposizione di una società in house della Regione che svolge un ruolo centrale e fondamentale per molte attività amministrative dell’ente.

Sostenibilità economica e tutela dei servizi essenziali al centro del nuovo documento finanziario che punta su investimenti strategici e risanamento del bilancio comunale

Il Movimento 5 Stelle Abruzzo ha annunciato ufficialmente la sua adesione alla manifestazione di protesta indetta dai sindacati CGIL, CISL, UIL e UGL, che si terrà giovedì 3 aprile davanti al Palazzo dell’Emiciclo, in concomitanza con la sessione del Consiglio regionale. Al centro della protesta, l’approvazione da parte della maggioranza di destra di un provvedimento che prevede un aumento delle tasse per i cittadini abruzzesi.

La componente del Direzione Nazionale e della Segreteria Regionale di Sinistra Italiana, interviene sull’aborto negato a Maria, nell’ospedale di Vasto, come segnalato dal Collettivo Zona Fucsia.