Mercoledì 30 Aprile 2025

Politica

Imprese, Febbo: quasi 6 mln di euro per investimenti in macchinari impianti e beni intangibili

28/02/2020 - Redazione AbruzzoinVideo
Imprese, Febbo: quasi 6 mln di euro per investimenti in macchinari impianti e beni intangibili

"Lavoriamo per trovare altre importante risorse da destinare alla misura ed al nostro tessuto produttivo" - dice l'assessore regionale Mauro Febbo

“Rilancio della propensione agli investimenti del sistema produttivo abruzzese attraverso un consolidamento delle realtà esistenti e ad un rinnovamento della base produttiva, garantendo aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili e per processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale per quasi tutti i codici Ateco. Questo l’obiettivo dell’avviso emanato in attuazione dell’Asse Prioritario III “Competitività del sistema produttivo”, al fine di promuovere la competitività delle piccole e medie imprese, Azione 3.1.1 del POR FESR 2014 - 2020 della Regione Abruzzo”. A comunicarlo è l’assessore regionale alle Attività Produttive Mauro Febbo che precisa come “l’importo delle risorse finanziarie destinate alla realizzazione dell’Intervento in argomento è stato quantificato in complessivi 5 milioni e 600 mila euro e la mia struttura è già al lavoro con l’Autorità di Gestione dei Fondi europei per trovare altre risorse da destinare a questa specifica misura. Obiettivo del presente avviso, con scadenza il prossimo 20 aprile, è quello di sostenere la competitività delle imprese, attraverso la realizzazione di nuovi prodotti, che costituiscono una novità per l’impresa e/o per il mercato e l’innovazione dei processi produttivi”. “Le agevolazioni – spiega Febbo - per l’implementazione dei progetti di investimento saranno concesse nella forma di un contributo in conto capitale sulla spesa ammissibile, (de minimis). Il progetto d’investimento proposto dovrà prevedere, a pena d’esclusione, una spesa minima (IVA esclusa) pari a euro 70.000,00. In caso di contributo in “de minimis”, il contributo concedibile è calcolato in riferimento all'ammontare delle spese ritenute ammissibili, considerate al netto dell’IVA e di ogni altro onere accessorio e finanziario, se detraibili, e non può essere superiore a euro 200.000,00, nel rispetto della regolamentazione europea prevista per il regime de minimis. Rispetto alla spesa totale per l’investimento, possono essere richieste le seguenti percentuali di contributo: fino al 30%, 35 %, 40 %, 45%, 50%. Percentuali di contribuzione privata più alta implicheranno un punteggio maggiore in sede di valutazione della proposta”. “Da troppo tempo – conclude Febbo - le PMI abruzzesi attendono risposte e d aiuti concreti e questa misura intende favorire, tramite sostegno finanziario, il rilancio della propensione agli investimenti del sistema produttivo, attraverso l’attrazione e lo sviluppo di investimenti diretti, idonei a sviluppare l’indotto e le filiere di fornitura, ad agire da volano per il consolidamento del tessuto imprenditoriale locale e a creare nuovi posti di lavoro diretti e indiretti”.

CONDIVIDI:

Potrebbero interessarti

"Il dissesto idrogeologico è una priorità per questa Amministrazione" dicono il sindaco e il presidente del consiglio comunale.

L'assessore ai Trasporti: “L’obiettivo della Regione - ha aggiunto l'assessore - è sempre quello di migliorare l’offerta di servizi a favore di pendolari e turisti”.

In concreto, l’abitazione non potrà essere pignorata se il debito è inferiore a 5mila euro, se l’immobile rappresenta l’unica proprietà del debitore, se costituisce la sua residenza e se non si tratta di un’abitazione di lusso.

Oltre 36 milioni di euro per mitigare il rischio idrogeologico