Lunedì 25 Novembre 2024

Politica

Lanciano, Filippo Paolini dopo dieci anni torna ad essere il sindaco della città

18/10/2021 - Redazione AbruzzoinVideo

Tanta commozione e immensa gioia da parte del neo sindaco Paolini che è stata festeggiato da una grande folla di sostenitori, accorsa nella sede elettorale di corso Trento e Trieste per abbracciarlo e complimentarsi per l'importante vittoria ed accompagnarlo fino al municipio. Tanti i cittadini in piazza ad attenderlo per dimostrargli affetto e stima.

Filippo Paolini, il candidato del centrodestra, con 9252 voti pari al 51,22% è il nuovo sindaco di Lanciano, il suo avversario, il candidato del centrosinistra Leo Marongiu, si è fermato al 48,78%,8810 voti. Una vittoria sofferta quella di Paolini, basti pensare che al primo turno, per soli 35 voti, non vinse e fu tanta l'amarezza, poi gli attriti e gli attacchi subiti in campagna elettorale e rivolti alla sua persona, ma forse anche per questo è stata una vittoria ancor più voluta e sperata e per la quale ha lottato con tutto se stesso, con la pacatezza e la serietà che lo contraddistinguono.

A premiarlo sono stati sicuramente quei cittadini che non avevano mai smesso di stimarlo e ricordarlo con affetto, nonostante avesse abbandonato la politica per alcuni anni, e con i quali è riuscito a mantenere un filo conduttore fino ad oggi, alimentato e reso saldo dall'amore viscerale per Lanciano. Il suo essere riuscito ad unire il centrodestra lancianese, che si era rassegnato negli anni ed aveva perso energia e voglia di lottare, è sicuramente stata la sua arma vincente. Lanciano fino al 2011 è stata una roccaforte del centrodestra, poi le due amare sconfitte, proprio a causa della disgregazione della coalizione e le successive inevitabili delusioni anche dell'elettorato. 

Dopo dieci anni, già primo cittadino dal 2001 al 2011, il lancianese doc Filippo Paolini, noto avvocato, sposato e padre di tre figli, torna dunque a ricoprire la carica di sindaco, sostenuto da chi ha creduto in lui, amici di sempre e nuovi compagni di viaggio, che hanno sposato il suo progetto politico e lo hanno scelto per intraprendere il percorso che lo ha portato alla vittoria. Un successo ottenuto con la sua forza, quella della coalizione di centrodestra e di tutte quelle liste civiche, capitanate dagli amici storici, che lo avevano da sempre proposto e spronato a tornare in campo per la sua città.

In tantissimi oggi pomeriggio hanno atteso dinanzi alla sua sede elettorale, nei portici di Corso Trento e Trieste, l'esito del voto, e per ogni sezione conquistata hanno esultato manifestando la loro gioia. Presenti l'assessore regionale della Lega Nicola Campitelli, numerosi candidati appartenenti alle liste del centrodestra e tanti cittadini. Poi, quando i giochi erano finalmente fatti e mancavano poche schede da scrutinare, ecco comparire il neo sindaco, rimasto nel suo studio fino ad allora in attesa della fine dello spoglio prima di raggiungere i suoi sostenitori.

Paolini, visibilmente commosso, viso rosso e occhi lucidi, ma davvero soddisfatto e felice, è stato travolto dalle innumerevoli dimostrazioni di affetto e stima, abbracci e congratulazioni da tutti, persone di ogni età che hanno voluto raggiungerlo per condividere con lui il suo successo. Insieme a loro il sindaco Paolini ha raggiunto la Casa di Conversazione, dove ha tenuto un breve discorso. È giunto a Lanciano per complimentarsi con Paolini il presidente della regione Marco Marsilio, esponente di Fratelli d'Italia, che ha rivolto parole di elogio e apprezzamento per il percorso virtuoso fatto dal neo sindaco, culminato con la conquista della poltrona di primo cittadino. Lanciano è stata l'unica città al ballottaggio in Abruzzo dove il centrodestra ha prevalso, nella altre 4 il centrosinistra ha stravinto. Paolini si è poi affacciato dal terrazzo del comune e con emozione ha salutato i tanti cittadini che lo stavano attendendo in piazza. Non è mancato l'ingresso nel Palazzo di Città ed il ritorno nell'aula consiliare, accompagnato dall'assessore Campitelli, da Tonia Paolucci, leader di Libertà in Azione, Paolo Bomba di Fratelli d'Italia ed altri neo eletti. Sono giunti a Lanciano anche il segretario regionale della Lega, l'on. Luigi D'Eramo ed il coordintaore regionale di FdI Etel Sigismondi. Insomma un giorno di festa per il centrodestra frentano che dopo dieci anni di governo Pupillo torna alla guida della città con un capitano di esperienza e con una grande voglia di cambiare il volto della città. Paolini ha già annunciato, incalzato dai giornalisti, che tornerà lo sparo "vero" di mezzogiorno, quello con la polvere pirica per intenderci e non con il suono preregistrato come deciso dall'amministrazione uscente.

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