Lunedì 28 Aprile 2025

Politica

Lanciano, Parco Diocleziano nel degrado, Lega: "Una vergogna per l'intera città"

12/09/2020 - Redazione AbruzzoinVideo
Lanciano, Parco Diocleziano nel degrado, Lega: "Una vergogna per l'intera città"

Il coordinamento cittadino della Lega Lanciano continua a segnalare luoghi ormai diventati simbolo di degrado a causa dell'abbandono e dell'incuria da parte del Comune, questa volta ponendo l’attenzione sul Parco Diocleziano.

«L’area del Diocleziano versa in uno stato di assoluto abbandono. È una vergogna per l’intera città». Sono le parole del coordinatore cittadino della Lega Fausto Memmo, in riferimento al meraviglioso Parco situato sotto il ponte Diocleziano, in pieno centro storico a Lanciano, un luogo della città dall'immenso valore storico e paesaggistico, meta di tanti turisti che restano estasiati nell'osservare dai vicoli di Lancianovecchia un vero e proprio polmone verde della città, a pochi passi dalla suggestiva Cattedrale della Madonna del Ponte, eppure da tempo lasciato nell'incuria e diventato solo luogo di ritrovo per tossicodipendenti. Il coordinamento frentano della Lega continua così a fare da pungolo all'attuale amministrazione ed a lottare contro il degrado in città. «Il sindaco Pupillo e la sua giunta, in questi nove anni di mandato – sostiene Memmo - avevano promesso che avrebbero risolto il problema affidando la gestione a società, associazioni e cooperative private in modo da evitare l’abbandono. Ma si è trattato di un fallimento annunciato, sicuramente a causa degli elevati costi di gestione». «Attualmente in quella che potrebbe essere una della maggiori attrattive della città vige il più totale degrado – aggiunge – la zona è un ricettacolo di siringhe e sporcizia di ogni genere nonché luogo di pericolo per i giovani». «Pertanto – questa l’istanza della Lega Lanciano - chiediamo al sindaco Pupillo di provvedere ad eseguire un’immediata bonifica dell’area e all’accensione notturna dell’illuminazione. Riteniamo inoltre che la gestione del parco non può essere affidata ai privati, i fondi devono essere trovati attraverso risparmi di bilancio e altre forme di finanziamento che possano consentire di gestire la manutenzione di tutte le aree verdi del nostro Comune». «Se questa amministrazione avesse avuto progettualità anziché “vivere alla giornata” – conclude il coordinatore Memmo - avrebbe potuto avviare, ad esempio, interlocuzioni con le facoltà delle università abruzzesi per progetti inerenti la botanica e lo studio delle essenze arboree e di vegetazione. Ma questo è solo un piccolo esempio rispetto a quanto si sarebbe potuto fare».

CONDIVIDI:

TAG TEMATICI

Lanciano Lega

Potrebbero interessarti

In concreto, l’abitazione non potrà essere pignorata se il debito è inferiore a 5mila euro, se l’immobile rappresenta l’unica proprietà del debitore, se costituisce la sua residenza e se non si tratta di un’abitazione di lusso.

Oltre 36 milioni di euro per mitigare il rischio idrogeologico

Ieri 12 Aprile al polo museale Santo Spirito di Lanciano il congresso regionale di Europa Verde Abruzzo, occasione di confronto e dibattito sui temi cruciali per il futuro dell'Abruzzo.

Il presidente della Regione Abruzzo ha definito Chiodi “un grande professionista che si mette a disposizione di una società in house della Regione che svolge un ruolo centrale e fondamentale per molte attività amministrative dell’ente.