La Regione Abruzzo ha approvato i lavori di escavo nel porto di Ortona per aumentare la capacità commerciale dello scalo e rilanciare la sua vocazione commerciale. Infatti la valutazione positiva della compatibilità ambientale dell’intervento, che prevede il dragaggio dei sedimenti portuali, è stata oggetto dei lavori di Conferenza dei Servizi conclusasi nella giornata odierna presso il Servizio Gestione Rifiuti e Bonifiche regionale. “Sono molto soddisfatto del risultato conseguito quest’oggi perché come esecutivo riteniamo che il sostegno alle attività produttive abruzzesi passa anche attraverso il rilancio e il potenziamento della portualità che rappresenta un settore strategico per l’intero Paese e che negli ultimi anni ha sofferto tantissimo”.Ha dichiarato dall’assessore all’Ambiente Nicola Campitelli della Regione Abruzzo. “L’ambiente, che spesso viene vissuto come un ostacolo, deve costituire una opportunità per creare condizioni di sviluppo sicure e durevoli”. “Favorire il trasporto delle merci su navi – ha proseguito l’assessore - garantisce maggiore sicurezza sia in termini sanitari ma soprattutto ambientali con un minore inquinamento e crea condizioni di sviluppo per nuove imprese che potranno beneficiare di maggiore competitività grazie alle nuove offerte logistiche. Con orgoglio rivendico una azione di buona amministrazione che sblocca uno stallo che aveva messo in difficoltà uno dei porti commerciali più rilevanti e strategici del medio Adriatico. Occorre andare avanti in maniera determinata lungo questa strada per rilanciare il Paese e fornire sempre nuove e sicure opportunità alle imprese che intendo investire in Abruzzo” ha concluso l’Assessore.