Il Presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio ha insediato stamane a L'Aquila la Commissione sui Tribunali non provinciali istituita con legge regionale n. 10 del 2017.
Hanno partecipato in rappresentanza dei consigli forensi di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto i rispettivi presidenti: Franco Colucci, Silvana Vassalli, Gabriele Tedeschi ed il segretario dell'Ordine degli avvocati di Vasto Alessio Mucci. Durante la seduta di insediamento della Commissione Di Pangrazio ha ripercorso le tappe che hanno portato alla condivisione del cammino utile alla difesa dei Tribunali da parte dell'intero Consiglio e Giunta regionale : "Utile all'ottenimento della revisione delle norme del Decreto Legislativo n. 155 del 2011da parte del Ministero, al fine di garantire l'amministrazione della giustizia in tutti i territori regionali". "Sarà un obiettivo ambizioso anche se difficile – ha sottolineato il Presidente del Consiglio – per il quale l'Assemblea regionale si è battuta sin dai primi momenti per ottenere le proroghe necessarie per giungere sino ad oggi e quindi definire una fase conclusiva che vedrà il necessario intervento della Regione". In questo senso compito della Commissione sarà quello di Procedere nelle prossime settimane alla definizione di un documento condiviso e decisivo da proporre al Governo. Le criticità esistenti in Abruzzo sui presìdi di legalità che costituiscono le ragioni di fondo dell'azione istituzionale regionale intrapresa, è stata posta in evidenza da tutti i rappresentanti degli Ordini forensi, affinché venga evitata la totale assenza delle garanzie giudiziari nel Sud della regione, le caratteristiche territoriali e infrastrutturali, le aree particolarmente esposte ad esigenze di sicurezza e legalità nei territori. "L' auspicio della Commissione - ha concluso Di Pangrazio – è quello di farsi carico di raccogliere, con ogni obiettività, dati e proposte, redigendo un piano che formuli di conseguenza le osservazioni, i pareri ed ogni azione idonea ad attuare i percorsi legislativi necessari per sostenere le ragioni dei Tribunali d'Abruzzo".