La giunta regionale, su proposta dell'assessore alla Salute Nicoletta Verì, ha approvato lo schema di convenzione con le Università di Chieti-Pescara e dell'Aquila per stanzia 250mila euro per l'attivazione dei percorsi formativi rivolti ai laureati triennali in "Scienze motorie" e i laureati magistrali in "Attività motoria preventiva e adattata", nell'ambito del progetto sulla rete territoriale delle "palestre della salute" e delle "palestre sicure". L'iniziativa rientra in una delle azioni del Piano regionale di prevenzione, che prevede la realizzazione di un percorso tra l'ospedale e il territorio, attraverso il quale i soggetti con patologie cronico-degenerative possano essere accompagnati in maniera adeguata a un programma di esercizio fisico con il supporto di qualificati professionisti che operano in palestre, appunto, certificate (della salute o sicure). Le "palestre della salute" opereranno nella prevenzione primaria delle più comuni malattie croniche non trasmissibili (tumori, diabete, patologie cardiovascolari e respiratorie), sensibili all'esercizio fisico. Accanto a questa rete, ne nascerà una seconda che raggrupperà le cosiddette "palestre sicure", che si occuperanno invece del trattamento delle stesse patologie in pazienti conclamati. Ogni struttura dovrà rispondere a specifici requisiti strutturali e organizzativi, con la presenza di professionisti qualificati e formati dalle università con percorsi continui.