Le 51 candeline della Miglianico Tour verranno spente ufficialmente alle 18:30 di domani (domenica 14 agosto) con lo start ufficiale della gara podistica più longeva d’Italia in piazza Umberto I accompagnato dal calore e dai fragorosi applausi del pubblico.
Miglianico per un giorno torna ad essere il centro nevralgico di tutto il podismo, meta di runners abruzzesi e anche di quelli vacanzieri per assaporare il prestigio di una nobile manifestazione che è riuscita a scavalcare in parte l’ostacolo pandemia nel 2020 con lo svolgimento di un’edizione in formato non competitivo. Gli organizzatori di Ades Miglianico (Amici dello Sport) stanno portando avanti i preparativi con cura per quella che è la regina di tutte le competizioni podistiche nazionali che supera il mezzo secolo di vita. Il tracciato è rimasto invariato dal 1971 con un giro di 9 chilometri per la non competitiva e due giri dello stesso anello per la competitiva di 18 chilometri tra discesa, pianura e salita. Il record del percorso (gara competitiva di 18 km) appartiene al keniano Philip Sanga tra gli uomini (51’11” nel 2006) e al femminile è detenuto dall’algerina Souad Ait Salim (58’26”, sempre nel 2006).
C’è chi continua a scrivere la storia personale di questa gara anche per il semplice gusto di partecipare consecutivamente dalla prima edizione datata 8 settembre 1971: Giacomo Ferraioli (67 anni), sempre presente e fedele alla gara podistica nella sua Miglianico dove risiede. PROGRAMMA Alle 16:30 partenza del Mini-Mini Tour (dai 0 ai 5 anni sui 300 metri) e Mini Tour (dai 6 ai 9 anni sui 700 metri), alle 17:30 spazio alle gare esordienti (anni 10/11 un giro di 1.000 metri), ragazzi (12/13 anni, due giri di 1.000 metri) e cadetti (14/15 anni, tre giri di 1.000 metri). Alle 18:30 è fissato lo start delle gare di 18 chilometri (competitiva) e di 9 chilometri (non competitiva) con un tempo massimo di percorrenza di 2 ore e 15 minuti.