Venerdì 21 Febbraio 2025

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L’appello di Arturo Como: “Sparare neve per salvare lo sci di fondo in Abruzzo”

20/02/2025 - Redazione AbruzzoinVideo
L’appello di Arturo Como: “Sparare neve per salvare lo sci di fondo in Abruzzo”

Il Presidente della Commissione Fondo Giovani chiede interventi urgenti per evitare il collasso di uno sport che da sempre caratterizza le montagne abruzzesi.

In una nota diffusa oggi, Arturo Como, componente Federale della Commissione Giovani Nazionale Sci di Fondo, ha lanciato un appello urgente per la sopravvivenza dello sci di fondo in Abruzzo. La nota arriva proprio nei giorni in cui la regione ospita i Campionati Italiani di Sci di Fondo Under 16 a Passo Godi, ma si inserisce in un contesto più ampio di difficoltà strutturali che mettono a rischio la pratica e la competizione in questa disciplina.

Como, che è un esperto conoscitore delle difficoltà organizzative e climatiche che influenzano lo sci di fondo in Abruzzo, non si limita a sottolineare i problemi pratici di gestione degli eventi, ma evidenzia le gravi carenze strutturali. "Ogni stagione invernale ci troviamo di fronte alla stessa situazione: assenza di neve e mancanza di impianti di innevamento artificiale che compromettono la realizzazione delle competizioni", ha dichiarato Como nella sua nota. "Lo sci di fondo in Abruzzo è in agonia e la situazione va affrontata con urgenza."

Secondo Como, l’assenza di neve e la difficoltà di garantire condizioni adeguate per le competizioni danneggiano gravemente gli sci club abruzzesi, gli atleti e le famiglie, che si vedono costretti a vivere nell’incertezza. Come evidenziato nella nota, lo scorso febbraio sono state annullate le fasi finali del Trofeo Interappenninico del Circuito Nazionale di Sci di Fondo ad Alfedena, a causa della mancanza di neve. "Questi eventi non sono solo occasioni di competizione, ma anche momenti fondamentali per il nostro territorio, che beneficia economicamente e turisticamente dalla presenza degli atleti e delle loro famiglie", ha aggiunto Como.

A livello regionale, il Molise ha già avviato la costruzione di impianti di innevamento artificiale, mentre l'Abruzzo è ancora privo di tali strutture. "Se non si interviene rapidamente, lo sci di fondo in Abruzzo rischia di scomparire", ha affermato con fermezza il componente Federale. Come presidente della Commissione Fondo Giovani Regionale e da lungo tempo presidente dello Sci Club di Alfedena, Arturo Como ha voluto ricordare i successi passati dello sci di fondo abruzzese, che ha portato alla conquista di numerosi titoli nazionali e internazionali. "L’Abruzzo ha sempre dato grandi campioni, ma senza impianti idonei, i nostri giovani sono penalizzati."

Come soluzione concreta, Como ha fatto riferimento al progetto già avviato per la realizzazione di un impianto di innevamento artificiale per i Poli di Sci di Fondo in Abruzzo. Questo progetto, che ha ricevuto il sostegno di otto comuni della regione – tra cui Alfedena, Barrea, Scanno e Pescasseroli – prevede la creazione di impianti che garantirebbero la continuità della pratica e delle competizioni, indipendentemente dalle condizioni climatiche. "Ho lavorato a stretto contatto con i sindaci e con il comitato regionale, e la risposta è stata positiva", ha dichiarato Como. "Ora è il momento di passare dalle parole ai fatti. Se non si sparano neve, lo sci di fondo in Abruzzo non avrà futuro."

Como ha concluso la sua nota ricordando che lo sci di fondo non è solo una disciplina sportiva, ma una tradizione che affonda le radici nella storia della regione. "In passato, gli sci di legno erano l’unico mezzo per spostarsi da un paese all’altro. Non possiamo permettere che questa tradizione vada perduta", ha concluso il presidente della Commissione Fondo Giovani.

L’appello di Arturo Como è chiaro: è necessario un impegno concreto e immediato per dotare l’Abruzzo degli impianti di innevamento artificiale che possano garantire il futuro dello sci di fondo nella regione.

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