24 ottobre 2013. Pallamano di alto livello a Pescara sabato 26 e e giovedì 31, con le nazionali azzurre femminile e maschile, impegnate rispettivamente in incontri di qualificazione ai campionati europei 2014 di Croazia e Ungheria ed ai mondiali 2015 del Qatar. Questa mattina, a Pescara, in Regione, la presentazione delle due sfide Italia-Spagna femminile (il 26 alle ore 20.00) e Italia-Romania maschile (il 31 alle ore 20.00) che si disputeranno entrambe al Pala Giovanni Paolo II di via Aldo Moro e saranno trasmesse in diretta su Rai Sport 2. L'assessore allo Sport, Carlo Masci, ha colto l'occasione per ribadire che "Pescara e l'Abruzzo ospitano, ancora una volta, un evento sportivo dal respiro internazionale sia per il favorevole fattore logistico dettato anche dalla ottimale posizione geografica sia per l'ottima tradizione agonistica e di movimento che questa regione può vantare nella pallamano. Inoltre, - ha proseguito Masci - sono ormai indiscutibili le capacità organizzative e gestionali dei nostri dirigenti sportivi che riescono a portare in Abruzzo manifestazioni di rilievo in quasi tutte le discipline. In questo caso, mi riferisco, in particolare, al delegato regionale della federazione handball, Silvano Seca, che, in più occasioni e contesti, ha dimostrato di essere persona credibile quanto competente. Sicuramemte c'è il suo contributo fattivo nella scelta della Federazione di puntare sull'Abruzzo e su Pescara come sede delle gare delle nazionali azzurre". All'odierna presentazione sono intervenuti il presidente nazionale della FIGH (Federazione italiana Pallamano), Francesco Purromuto, il presidente regionale del CONI, Enzo Imbastaro, l'assessore allo Sport del Comune di Pescara, Nicola Ricotta, ed il tecnico della nazionale maschile Franco Chionchio, una sorta di icona dell'handball nazionale con le sue oltre 600 presenze da giocatore nei campionati di A1 e A2 e le 207 apparizioni in maglia azzurra. In campo maschile, la sua nazionale, che ha nel roster il portiere abruzzese Pierluigi Di Marcello, è inserita in un girone di ferro insieme a Romania, Slovacchia e Cipro. Solo la prima squadra classificata accederà ai play off. Le azzurre di coach Trespidi, sconfitte ieri sera all'esordio in Olanda, invece, sono inserite in un raggruppamento che comprende anche Turchia e Spagna. In questo caso, saranno le prime due classificate ad accedere alla fase successiva.