La raccolta di firme contro la cancellazione della Riserva Naturale del Borsacchio è arrivata anche a Teramo: questa mattina i volontari delle associazioni Cittadinanzattiva Teramo, Fridays for Future, Guide del Borsacchio, Legambiente Teramo, ProNatura Laga, RifiutiZero Abruzzo e WWF Teramo hanno organizzato due banchetti a Largo San Matteo e sotto i portici di Corso San Giorgio dove sono state raccolte oltre 750 firme.
Queste nuove firme si aggiungono alle oltre 11.000 che ieri sera sono state consegnate al Sindaco del Comune di Roseto degli Abruzzi.
I cittadini chiedono l’immediato ripristino del perimetro originario della Riserva, l’approvazione del Piano di Assetto Naturalistico della Riserva e la nomina del Comitato di gestione.
Tra i firmatari anche diversi amministratori locali tra cui il primo cittadino di Teramo, Gianguido D’Alberto, e il Presidente della Provincia, Camillo D’Angelo.
Le Associazioni sono molto soddisfatte del risultato raggiunto e annunciano che la mobilitazione continuerà fino al prossimo Consiglio regionale, l’ultimo della legislatura prima del blocco per le elezioni regionali del 10 marzo.
Le adesioni si raccolgono scrivendo a delegatoabruzzo@wwf.it e sempre a questo indirizzo si possono richiedere i moduli per la raccolta delle firme.