L’abbattimento dello svincolo a trombetta della circonvallazione, a Pescara sud, diventa realtà. E’ quanto è stato reso noto questa mattina, durante la seduta della Commissione Lavori Pubblici, dal presidente dell’organismo consiliare Massimo Pastore che ha comunicato il completamento dell’iter di definizione del progetto esecutivo. Si tratta di un’opera strategica per l’amministrazione comunale, che è stazione appaltante, in quanto consentirà di apportare al territorio non solo un notevole beneficio ambientale ma, soprattutto, di realizzare il programma di accorpamento dei comparti 3 e 4 della Pineta dannunziana grazie alla contestuale costruzione del nuovo tracciato di via Pantini e all’eliminazione dell’attuale percorso di via della Bonifica che attraversa l’area verde. Si tratta di un’operazione complessiva di circa 7 milioni di euro, di cui 5,3 di lavori, che cambierà il volto di una zona di Pescara che presenta criticità rimaste irrisolte per anni.
Il crono-programma dei principali interventi prevede:
1. il ripristino funzionale della preesistente rampa a raso di collegamento tra la circonvallazione e la rotatoria in via Luciani, con funzione di ingresso-uscita della circonvallazione;
2. la demolizione del viadotto e delle rampe di uscita ed entrata della circonvallazione in direzione Pescara e Francavilla nella zona Sud (viadotto principale, la parte centrale e le rampe), compreso piloni di sostegno;
3. la dismissione e il declassamento a percorso ciclopedonale e a strada di servizio di via della Bonifica, nel tratto compreso tra le intersezioni con via Pantini e con via Antonelli.
4. piantumazione di pini d’aleppo nelle aree riqualificate, su un totale di 300 nuovi alberi che saranno insediati dopo l’eliminazione della striscia d’asfalto di via della Bonifica, dei piani in betonella ivi esistenti, delle recinzioni e dei cordoli ammalorati anche a causa dell’incendio del primo di agosto 2021.
"Va detto subito – ha affermato questa mattina Massimo Pastore – che si tratta di un’operazione complessa, in particolare per quanto attiene all’abbattimento delle rampe di entrata e di uscita della circonvallazione. Questo per via della presenza del passante ferroviario e della rete dell’alta tensione. Sarà per questo necessario interdire il traffico veicolare per non più di due o tre giorni, con deviazione sul lungomare".
In Commissione è intervenuto anche il dirigente Fabrizio Trisi che ha specificato come dopo il nuovo passaggio in Giunta del testo della convenzione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la settimana prossima, si potrà procedere a indire la gara per l’affidamento dell’intervento. In questa caso si potranno solo valutare le offerte tecniche, in quanto per l’apertura delle buste con l’offerta economica delle ditte partecipanti bisognerà attendere che la stessa convenzione sia firmata anche da Regione, Comune e Anas, in tutto al massimo in due mesi. L’abbattimento dello svincolo a trombetta è il primo lotto del programma complessivo da 15 milioni di fondi Anas che comprende anche il collegamento e prolungamento dell’Asse Attrezzato su via Andrea Doria, al Porto Sud, e la ridefinizione urbanistica e della viabilità all’intersezione tra Via Benedetto Croce e Viale Amerigo Vespucci.
"Ciò che ci apprestiamo a realizzare – ha concluso Pastore – è la più grande operazione di riqualificazione ambientale e di viabilità mai vista nella nostra città. Coinvolge e valorizza infatti l’accesso a Pescara da sud , ma allo stesso tempo circoscrive un nuovo polmone verde con una estensione di più di 20 ettari. L’Anas ha anche valutato favorevolmente l’incidenza del flusso veicolare Una visione che abbiamo sostenuto e che ora portiamo a conclusione con grande soddisfazione".