<<Una stanza è stata pensata dall’artista Bruno Zenobio – sottolinea il direttore artistico della mostra, Gabriele Vitacolonna – utilizzando anche materiali di recupero del terremoto dell’Aquila del 2009 ispirandosi ai vari stili del ‘900 ed a quelli più contemporanei>>.
La rassegna fa affidamento sulla verve di un centinaio tra maestri artigiani, designer e studenti dei licei artistici oltre a due angoli a tema dedicati ai burattini di Giancamillo Rossi e alle carte da gioco e ai tarocchi – con un salto nel mondo della magia - di Osvaldo Menegazzi.
Il presidente dell’Ente mostra, Gianfranco Marsibilio, oramai da anni si batte affinchè il settore dell’artigianato abruzzese possa essere inserito nella lista dei beni italiani tutelati dall’Unesco come patrimonio immateriale dell’umanità. Non si tratta di una medaglia di appuntarsi sul petto, ma di un giusto riconoscimento di una specificità da trasmettere alle nuove generazioni per stimolare ed incoraggiare il dialogo interculturale che conduce, inevitabilmente, ad altri temi caldi come lo sviluppo sostenibile ed il rispetto del pianeta.
<<Date un’accelerata – ha detto con forza Marsibilio, rivolgendosi agli amministratori regionali presenti – e aiutateci a far vivere l’artigianato e a rilanciare l’immagine della nostra Regione>>.