Alla Rsa Santa Rita di Santa Maria Imbaro, struttura sanitaria del gruppo Edos, nasce la prima “Stanza delle Carezze”. Un ambiente protetto e sicuro che consente, finalmente, a parenti e ospiti in Rsa di stabilire un reale contatto fisico con i propri cari, basato su un gesto tanto semplice quanto pieno di significato, quello delle carezze e degli abbracci. Un ambiente speciale che è stato già inaugurato (CH) e che, tra pochi giorni, arriverà anche nelle altre Rsa del territorio, sempre di proprietà del gruppo toscano, ossia Rsa/Rp Villa San Giovanni, a San Giovanni Teatino, e Rsa Il Buon Samaritano di Fossacesia.
Stringersi le mani, toccare una guancia, mantenere il contatto visivo, emozionarsi dopo tanto tempo: elementi che vanno oltre ogni barriera. Proprio su questi aspetti è nata la Stanza delle Carezze, un luogo completamente sicuro, una stanza in cui l'ospite può sedere comodamente e, attraverso un pannello flessibile e trasparente, dove sono state create due aperture con protezioni per inserire braccia e mani, stabilire il contatto diretto con il proprio caro. Ma, soprattutto, un dono di grande valore, che in Rsa Santa Rita arriva dalla ditta Marteloni di Santa Maria Imbaro, il cui titolare è Fabio Lanci, nipote di uno degli ospiti della Struttura. La Stanza delle Carezze arriva anche in altre Strutture chietine del Gruppo Edos. L’iniziativa è piaciuta così tanto che il Gruppo si è attivato, attraverso la ditta Marteloni, per renderla operativa anche nelle altre proprie strutture del chietino che dalla prossima settimana potranno godere di questa iniziativa per ristabilire un contatto tra ospiti e familiari durante le festività natalizie. Un’iniziativa questa, di cui le strutture del Gruppo Edos sono pioniere a Chieti e che si aggiunge al ricco programma natalizio interno alle residenze per anziani, dove si susseguiranno celebrazioni e festeggiamenti sempre garantendo il rispetto normative anti-Covid e seguendo ogni protocollo di sicurezza previsto, per dare agli ospiti momenti di svago e di arricchimento della loro quotidianità, allentando così la stretta delle difficoltà del periodo. Per accedere alla Stanza delle Carezze i parenti dovranno prenotare la propria visita con una semplice telefonata in Rsa. Sarà sicuramente un momento meraviglioso un regalo di Natale speciale che farà felici tanti nonnetti che potranno godere di ciò che conta di più per loro, l'amore della famiglia e dei loro cari, di cui a causa del Covid si sono dovuti privare e che sono vitali per le persone anziane, sono fonte di conforto e forza per continuare a vivere.