Verrà potenziato il sistema di drenaggio previsto dai lavori in corso alla rotatoria di Brecciarola. Un cantiere che riattivato, dopo una lunga sospensione causata dalla necessità di spostamento di un palo Enel posto al centro della nuova sede stradale. I lavori erano ripresi il 2 novembre scorso, in quella circostanza l’Amministrazione comunale, visti i disagi e i pericoli connessi con l’immissione sulla Tiburtina dei veicoli provenienti da via Giovenco, ha ritenuto opportuno chiudere al transito la strada, anche per consentire la esecuzione della nuova carreggiata della rampa di accesso. “A partire dalla ripresa dei lavori, fino ad oggi sono stati eseguiti sia gli interventi previsti sul lato ferrovia, con la nuova sede stradale e il nuovo marciapiede, sia quelli previsti sul lato Golf, con la modifica dell’accesso alla via Treste e la realizzazione di un ulteriore quadrante della rotatoria e della fascia sormontabile – illustra l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Rispoli – Ora è necessario eseguire la sottofondazione e pavimentazione bituminosa del nuovo percorso veicolare sul lato Golf, prima di deviare il traffico dei veicoli provenienti da Manoppello e diretti a Chieti scalo. Purtroppo le piogge tra il 14 ed il 21 novembre e le condizioni meteo che ininterrottamente dal 28 novembre al 3 dicembre scorso hanno reso il sottofondo della nuova sede stradale non idoneo alla posa dei materiali di ricarica previsti, ci hanno rallentato. Solo per questa ragione i mezzi si sono fermati in attesa che il terreno tornasse il più asciutto possibile. Ma nel frattempo l’impresa non ha incrociato le braccia, ha infatti provveduto ultimare i muretti perimetrali e i marciapiedi, a effettuare la posa dei pozzetti e delle tubazioni di raccolta previste e sta provvedendo anche al potenziamento del drenaggio, con una nuova tubazione all’esterno del cantiere, in sostituzione di una vecchia condotta ostruita ormai da anni, in prossimità della fermata bus, questo per eliminare il disagio che le piogge hanno provocato, riversando sulla carreggiata grandi quantità di acqua e fango provenienti dai terreni circostanti e che grazie a questo intervento non si verificheranno più. Non appena possibile a causa del tempo, si procederà alla posa dei sottofondi e della pavimentazione bituminosa sulla nuova porzione di rotatoria e, a seguire, sulla nuova rampa proveniente da via Giovenco, così potremo riaprire al transito le strade temporaneamente chiuse e concludere l’opera in pochi giorni. Questa è solo una delle situazioni che stiamo affrontando da quando l’Amministrazione si è insediata: durante queste settimane sono infatti tanti i sopralluoghi fatti in tutta la città per controllare lo stato dei lavori pubblici in corso, i tempi, gli ostacoli e riattivare cantieri e lavori che abbiamo trovato fermi al nostro arrivo. A breve renderemo conto alla città di tutte le opere in corso, dello stato in cui erano al nostro insediamento e di tutte le attività che questa Amministrazione ha messo in campo e sollecitato per rimettere Chieti in cammino e per chiudere cantieri rimasti inerti e bloccati nella piena indifferenza di chi oggi vorrebbe risolti in due mesi problemi trascinati per anni”.