Sono 17 i Progetti di Utilità Collettivi (PUC) attivati dallo scorso anno ad oggi da parte dal Comune di Lanciano ed in particolare dal Settore Programmazione Urbanistica e Ambiente, grazie al supporto del Settore Servizi alla Persona e entro il 31 ottobre ci saranno nuovi corsi di formazione per nuovi utenti.
Il personale di “protagonisti” coinvolti sono i beneficiari del “Reddito di Cittadinanza” che, così come contemplato dal Patto per il Lavoro o dal Patto per l’Inclusione Sociale, sono tenuti a prestare la propria utilità collettiva. Le finalità perseguite sono molteplici ma la principale è quella di potenziare il decoro urbano attraverso attività che rendono più accogliente ed ospitale le strutture comunali, gli spazi urbani, i giardini e le aree a verde pubblico, mediante un supporto ai servizi già presenti, al fine di produrre un valore aggiunto per tutta la comunità.
I Progetti rappresentano, inoltre, un’opportunità di inserimento sociale per le tante persone, quantomai necessario in considerazione dell’attuale congiuntura sociale, economica e, non dimentichiamo, pandemica. Le attività proposte, oltre all’evidente utilità collettiva, hanno lo scopo di formare ed aumentare le competenze professionali delle persone coinvolte, dare dignità e valore alle persone, mediante una professionalizzazione, ed a favorire l’inclusione sociale.
Nello specifico, le attività riguardano il potenziamento delle attività di pulizia e cura degli spazi verdi comunali e delle aree urbane, lo sfalcio delle erbe spontanee dai marciapiedi, dalle strade e da aree comunali, la pulizia dei parchi e dei punti critici della città, la pulizia di alcune strutture comunali, la pulizia della gradinata dell’ascensore sito in Via per Frisa, piccoli lavori di ritinteggiatura delle strutture comunali, pulizia dei bagni pubblici, attività di accoglienza e piccola attività di supporto amministrativo.