Il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Pescara ha scritto alla Regione Abruzzo, al Comune e alla Asl di Pescara, nonché al ministero della Giustizia e a quello della Salute, evidenziando l'opportunità che nella fase 2 del piano vaccinale "si preveda la vaccinazione di tutti coloro che operano negli Uffici Giudiziari, in quanto servizio essenziale per il Paese, ivi compresi gli Avvocati che svolgono la propria attività nei medesimi spazi dei Magistrati e degli impiegati". Questo per far fronte "all'attuale ondata di contagi che sta colpendo gravemente l'Abruzzo, in particolare la provincia di Pescara". Si chiede, inoltre, che insieme al personale carcerario, "siano vaccinati gli Avvocati che abbiano clienti ristretti nelle case circondariali, secondo un elenco da formare tramite accordo con il Provveditorato regionale dell'amministrazione penitenziaria (Prap) competente e i vari uffici matricola degli istituti di pena regionali. Il Consiglio pescarese ricorda che già in Toscana, Campania, Puglia e Sicilia gli Uffici Giudiziari sono considerati tra i servizi essenziali e gli avvocati, oltre al personale amministrativo e di magistratura, sono stati inseriti nel programma di vaccinazione.