Al tavolo hanno preso parte il vicepresidente della Provincia di Chieti Arturo Scopino, il consigliere provinciale Sergio Furia, i sindaci di Lanciano e Treglio, Filippo Paolini e Massimiliano Berghella con i rispettivi tecnici comunali, il dirigente ing. Nicola Pasquini e la funzionaria ing. Paola Campitelli del servizio viabilità della Provincia di Chieti e l'ingegnere incaricato di redigere il progetto ing. Vincenzo Marchetti.
"Questo primo incontro è stato utile per calibrare al meglio il progetto che dovrà essere presentato per far partire al più presto l'iter dei lavori per riqualificare la viabilità dell'area dove si trova l'innesto tra le due provinciali SP82 e SP80. In questa fase preliminare alla progettazione abbiamo coinvolto i comuni interessati per condividere la migliore soluzione possibile che i tecnici disegneranno per avviare l'iter di un'opera attesa da sempre, in particolare dalla comunità di Treglio.
E' un intervento a servizio sia delle zone artigianali presenti nell'area che delle migliaia di cittadini che con i mezzi transitano quotidianamente sulla provinciale in entrata e uscita da Lanciano, con l'obiettivo di una maggiore sicurezza e razionalizzazione del traffico dell'area", sottolinea il presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna. "Si tratta di un ulteriore intervento di messa in sicurezza dopo i lavori di asfaltatura in larghi tratti della SP82; in questa fase preliminare i tecnici hanno valutato l'ipotesi di realizzare due rotatorie, ora seguiranno gli approfondimenti necessari per far sì che la Provincia possa realizzare un intervento di estrema importanza per la sicurezza di questa arteria fondamentale che collega la città di Lanciano al casello A14, oltre che con i comuni di Treglio e San Vito. Ringrazio tutta la struttura tecnica provinciale impegnata, il vicepresidente Scopino, il consigliere Furia e i sindaci dei comuni interessati per la fattiva collaborazione che consentirà alla Provincia di finanziare e realizzare quest'opera strategica a beneficio della comunità frentana", conclude il presidente Francesco Menna.