È una giornata storica per l'Aquila che oggi accoglie Papa Francesco. Il Pontefice è stato invitato dall’arcivescovo, il cardinale Giuseppe Petrocchi, per la 728.ma Perdonanza celestiniana. Il Papa aprirà la Porta Santa della Basilica di Santa Maria di Collemaggio e da quel momento chiunque - pentito e confessato e accostandosi alla comunione e recitando il Credo, il Padre Nostro, l’Ave Maria e il Gloria alPadre, secondo le intenzioni del Papa - potrà ottenere l’indulgenza plenaria concessa da Celestino V con la bolla Inter sanctorum solemnia.
Le tappe di Francesco a L’Aquila Francesco arriverà in elicottero alle 8.30 circa, atterrerà nello Stadio Gran Sasso e si trasferirà, poi, in auto a piazza Duomo dove sarà accolto dal cardinale Petrocchi, dal presidente della regione Abruzzo, Marco Marsilio, dal prefetto di L’Aquila, Cinzia Teresa Torraco, e dal sindaco, Pierluigi Biondi. Dopo la visita privata alla cattedrale, che mostra ancora i segni del terremoto del 2009, il Papa si soffermerà sul sagrato, dove rivolgerà un saluto ai familiari delle vittime del sisma, alle autorità e alle persone radunate intorno a lui. Dopo aver percorso in papamobile il tragitto fino alla basilica di Collemaggio, alle 10 Francesco presiederà la Messa, cui seguirà il rito dell’apertura della Porta Santa che darà il via alla Perdonanza celestiniana. Il Papa si congederà alle 12.30 per ripartire, poi, dallo Stadio Gran Sasso ed atterrare all’eliporto del Vaticano alle 13.15.